Cosa vedere a Ziguinchor
Ziguinchor è la capitale della Casamance e si trova a 70 km dall’Oceano Atlantico. Sorge sul lato sinistro del fiume Casamance ed ha un importante porto fluviale. È una città tranquilla, utilizzata molto spesso come base per esplorare l’intera regione. La natura incontaminata, i villaggi e i parchi naturali sono il punto forte della zona.
Il centro abitato vero e proprio, non ho molte attrattive, se non quella di poter vedere come vivono le persone. È uno spettacolo particolare, vedere le piroghe colorate che solcano il fiume in continuazione. I mercati ad esempio, con i venditori e i tanti prodotti, sono un’altro luogo affascinante da visitare.
Chi vuole acquistare frutta e verdura, può recarsi al mercato coperto in centro, mentre chi cerca il pesce fresco, può andare nella zona del porto. Tuttavia, chi ha tempo, può anche aspettare direttamente l’arrivo di qualche pescatore con la piroga. Potrà così scegliere direttamente dal suo pescato del giorno.
Fuori dalla città, i luoghi turistici più frequentati, sono i parchi come il Basse Casamance National Park oppure la Kalissaye Avifaunal reserve. Tanti sono anche quelli che raggiungono la costa per passare qualche giorno al mare. La città che vi consiglio per l’attività balneare è Cap Skirring. Particolare è anche l’Isola di Karabane.
Cosa vedere nella Casamance a Ziguinchor
Centro abitato
Ziguinchor sorge lungo il fiume Casamance, a poca distanza dall’oceano. Questo villaggio venne fondato nel XVI secolo e, ad oggi, conta più di 100.000 abitanti. L’economia di Ziguinchor ruota attorno al suo porto fluviale commerciale, che garantisce una vendita di pesce, cotone, olio di arachidi e molto altro.
Mercato
Il mercato di Ziguinchor è un mercato molto caratteristico, in cui si respira l’atmosfera tipica senegalese. Qui, tra le altre cose in vendita, spicca la presenza dei prodotti di artigianato e soprattutto di frutta e verdura fresca… una delizia per il palato!
Isola di Karabane
L’isola di Karabane occupa una superficie di 57kmq, ed è situata in corrispondenza della foce del fiume Casamance. Questa isoletta paradisiaca è caratterizzata da un clima tropicale, bellissime spiagge di sabbia fine, una vegetazione lussureggiante e innumerevoli specie di uccelli e animali marini.
Basse Casamance National Park
Il Basse Casamance National Park, inaugurato nel 1970, copre una superficie di 50kmq, in cui si alternano boschi di savana a foreste guineane. Qui si trovano oltre 200 specie diverse di uccelli e circa 50 specie di mammiferi (tra cui, ad esempio, il leopardo africano).
Riserva ornitologica di Kalissaye
La riserva ornitologica di Kalissaye, situata in corrispondenza della foce del fiume Casamance, venne inaugurata nel 1978, ed è composta da due isolette sabbiose. Questa piccola riserva naturale è caratterizzata da una vegetazione rigogliosa, e ospita principalmente oltre 70 specie di uccelli e alcune specie di tartarughe marine.
Natura incontaminata e un popolo amico. Questa è la Casamance
Ero stato 2 volte in Senegal, prima di riuscire a venire a Ziguenchor, nella regione della Casamance. Ogni senegalese con cui parlavo, mi consigliava di venirci un giorno, perché secondo loro è una zona speciale. Separata dal resto del paese dalla presenza del Gambia, la Casamance è rimasta un’oasi immacolata.
Spesso, prima di organizzare il viaggio fino a qui, mi sono chiesto cosa vedere a Zuguenchor, e ogni volta che cercavo informazioni, faticavo a trovarle. La verità, è che qui, se non impariamo a guardare le cose con occhi nuovi, non vedremo mai niente perché non siamo abituati all’Africa.
I musei, sono piccole stanze che ospitano abiti e maschere tribali, attrezzi da lavoro e armi per la caccia. In alcuni casi, si tratta di mostre sul periodo coloniale e sulla tratta degli schiavi. Quello che c’è qui, è la natura incontaminata, i grandi parchi, le tradizioni e le usanze diverse dalle nostre.
La zona di Ziguinchor, può essere anche il vostro punto di partenza, per una grande avventura. Vi consiglio, se avete in mente di organizzare un viaggio in Senegal, di mettere nell’itinerario la Casamance perché ne vale la pena.
Buon Viaggio