Cosa vedere a Medjugorje
Medjugorje è una piccola località della Bosnia-Erzegovina, che dal 1981 è meta costante di centinaia di migliaia di pellegrini ogni anno, in quanto, 6 ragazzi affermano di aver avuto un’apparizione della Madonna, presentatasi come la Regina della Pace e da allora, le apparizioni si sarebbero susseguite con cadenza regolare. A questi ragazzi, la Madonna avrebbe lasciato numerosi messaggi nel corso del tempo e soprattutto avrebbe consegnato dieci messaggi, da divulgare tre giorni prima del compimento degli stessi.
Le apparizioni, iniziarono sulla collina del Podbrdo e proseguirono nelle abitazioni dei ragazzi, nella parrocchia locale, presso la croce blu ai piedi della collina e in qualunque altro posto essi si trovarono, all’ora di ricevere la visita di Maria. In passato i veggenti, furono anche imprigionati dal regime comunista jugoslavo ma la Madonna apparve anche in carcere.
La Madonna ha avanzato anche nei confronti dei veggenti, delle richieste specifiche da divulgare ai fedeli, che consistono nella partecipazione ai Sacramenti (Confessione ed Eucarestia), nella lettura della Bibbia, nella recita quotidiana del Rosario e nel digiuno. Infine ha chiesto a tutti i non fedeli, di convertirsi prima che arrivi il tempo del compimento dei 10 segreti.
A Medjugorje si realizzi, ciò che ho incominciato a Fatima” (Santa Vergine Maria)
Croce Blu
La Croce Blu, innalzata nel 1985, si trova ai piedi del colle Podbrdo (conosciuto anche come la Collina delle Apparizioni). Attorno alla croce regna un silenzioso e religioso raccoglimento, e proprio qui, dal 1982, si reca il veggente Ivan e la veggente Mirjana, per pregare e attendere la Madonna con il gruppo di persone che li segue.
Statua bronzea
L’imponente Statua bronzea del Cristo Risorto, venne costruita nel 1998, e costituisce un altro luogo di raccoglimento importante della città. E’ conosciuta per il fatto che, da qualche anno, dal ginocchio destro della statua esce un liquido, considerato dai pellegrini come delle lacrime di Gesù. Infatti, attorno a questa statua si possono quasi sempre notare delle persone che aspettano il proprio turno per poter “prelevare” una di quelle lacrime considerate miracolose.
Chiesa parrocchiale
La bellissima Chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo, patrono dei pellegrini e Santo protettore della città, venne costruita verso la fine del XIX secolo. Si tratta della chiesa in cui si tengono tutte le funzioni religiose della città, e durante gli eventi annuali il piazzale antistante si riempie di migliaia di persone, tra pellegrini e abitanti.
Collina del Podbrdo
La Collina del Podbrdo, meglio conosciuta come “la collina delle apparizioni”, è il luogo dove appunto sono avvenute e avvengono tutt’ora le apparizioni della Madonna. E’ possibile raggiungere la cima, su cui è posta la statua della Vergine Maria, camminando lungo un percorso sassoso, caratterizzato dal silenzio e dalla presenza di pellegrini h24 che, salendo, recitano il rosario.
Cappella dell’Adorazione
La Cappella dell’Adorazione venne costruita nel 1991, e si trova sulla sinistra della Chiesa di San Giacomo. Durante la mattina, in questa cappella si tengono le Messe per i diversi gruppi linguistici, mentre durante il pomeriggio è aperta a chiunque per le preghiere personali e per l’adorazione di Gesù nel Santissimo Sacramento situato sull’altare.
altare esterno
L’altare esterno della Chiesa parrocchiale di San Giacomo venne costruito nel 1989, e l’area che lo circonda dispone di oltre 5000 posti a sedere. Il motivo della costruzione di questo altare risiede nel fatto che, con l’arrivo di numerosissimi pellegrini da tutto il mondo, non bastava la Chiesa di San giacomo ad accoglierli tutti in occasione delle grandi festività e dei grandi raduni, e quindi venne per l’appunto edificato questo spazio esterno.
Krizevac
Il Krizevac, che in italiano significa “monte della Croce”, è un colle alto ben 500 metri, ed è considerato uno dei luoghi più importanti del mondo per i cattolici. Salendo si incontrano le diverse tappe della Via Crucis, alla fine delle quali, in cima al colle, è situata la Croce Bianca. Questa croce venne costruita nel 1933 per commemorare i 1900 anni dalla morte di Gesù, e al suo interno sono inserite delle reliquie della vera Croce di Cristo.
Comunità di Medjugorje
Le Comunità di Medjugorje (come “l’Oasi della Pace”, “Cenacolo” o “Kraljice Mira”) sorsero in seguito alle apparizioni della Vergine Maria e alla grande affluenza di pellegrini. In queste comunità si trovano principalmente persone con un passato difficile (come ex tossicodipendenti o ex alcolizzati), che vengono qui per guarire dalla propria dipendenza e convertirsi alla fede cristiana. Inoltre, è anche possibile ascoltare testimonianze toccanti di membri di queste comunità.
25 confessionali
Medjugorje viene chiamata “il più grande confessionale del mondo”, grazie soprattutto alla presenza di una zona munita di ben 25 confessionali, costruiti nel 1990 con l’obiettivo di accogliere i pellegrini desiderosi di assolversi dai propri peccati. Ogni giorno si possono notare file di migliaia di pellegrini di ogni nazionalità, che aspettano il proprio turno per raggiungere il confessionale dedicato alla propria lingua madre.
Via Domini
La Via Domini è il viale che collega la spianata dietro la Chiesa di San Giacomo con la statua del Cristo Risorto, lungo la quale si trovano i meravigliosi mosaici realizzati dall’artista italiano Arrigo Paz, che raffigurano i Misteri della Luce, passando dall’infanzia alla vita pubblica di Gesù.
Raggiungi Medjugorje e rispondi alla “chiamata” di Maria
Nel mio caso, la chiamata giunse in un giorno di inizio 2015 quando disinteressato alla chiesa, alle cerimonie religiose e intento solo a passatempi e divertimenti, mi venne una voglia che potrei definire ora come un bisogno impellente, di andare a visitare Medjugorje. Cercai di organizzarmi un itinerario che prevedesse soprattutto un passaggio in questa località e il 23 Giugno di quello stesso anno arrivai in questo piccolo paesino dove, la spiritualità, il senso di gioia, di benessere interiore e di serenità, si possono tagliare a fette con il coltello.
Visitai tutto quello che potevo visitare, pensai molto e 2 giorni dopo, decisi di proseguire il mio viaggio “in terra” in modo diverso, provando a mettere in pratica ciò che Maria mi chiedeva. Non ho stravolto la mia vita, non sono diventato prete e non vivo in chiesa, ma da allora cerco di migliorarmi giorno per giorno lasciando il male per prendere il bene. Mi sentirei di consigliarvi un viaggio a Medjugorje, ma capisco che se non si riceve la “chiamata” di Maria, è difficile capire di cosa si tratta perché anche per me è stato così. Si pensa di non averne bisogno, si preferisce non credere, si segue la massa, gli amici e tutti quelli a cui vogliamo apparire grandi e forti, senza pensare con la nostra testa.
In ogni caso, spero che possiate almeno passare da qui, per vedere cosa c’è e che sensazioni si possono provare e al massimo sarà stata un’avventura a spasso per in mondo come tante altre.
Buon Viaggio.