Cosa vedere a Spalato

Sole, mare, spiagge e tanto caldo… questa è la Croazia per molti italiani, ma lo stato della ex Jugoslavia, non è solo questo. Diverse infatti sono le città ricche di storia, cultura e tradizione tra cui Spalato. Split”, in croato, è la seconda città della Croazia, ha un clima subtropicale umido e mediterraneo, proprio come l’Italia da cui è divisa dal Mar Adriatico sul quale si affaccia.

Per arrivare a Spalato esistono diversi modi molto comodi tra cui l’aereo, grazie all’aeroporto internazionale Zracna Luka Split-Kastela che dista 25 dal centro città, e la nave, solo da Ancona, grazie al porto cittadino. In auto invece, dal confine italiano nei pressi di Trieste, si arriva dopo 470 km e 5 ore circa di viaggio.

La moneta Croata è la Kuna, mentre la lingua ufficiale è il Croato, anche se, nelle zone turistiche, è molto diffuso l’inglese.

Se vi interessa visitare Spalato, ecco cosa potrete trovare di interessante in città

Complesso Storico

Il Complesso Storico di Spalato con il palazzo di Diocleziano è un imponente complesso architettonico che venne fatto realizzare dall’imperatore romano fra il 293 ed il 305, e l’area del complesso coincide con il centro storico della città. Il palazzo è cinto da mura su cui si aprono quattro porte, affiancate da torri. 

Riva Halbor

La Riva Halbor, è un lungo viale alberato lungomare che si estende per tutto il porto, intorno a cui ruota, tutta la vita della città Croata. Nella parte iniziale, vicino al Palazzo Diocleziano, ci sono moltissimi ristoranti e locali notturni, dove i turisti possono cenare e restare anche per l’intera serata

Museo Etnografico

Il Museo Etnografico, è stato fondato nel 1910 allo scopo di valorizzare il patrimonio tradizionale della Dalmazia ed, in particolare, di Spalato. Le esposizioni raccontano di persone che hanno dedicato la vita a diversi mestieri che sono divenuti il simbolo di queste terra (come, ad esempio, lavori di ceramica, maglia..).

Marjan Forest Park

Marjan Forest Park è una bellissima oasi verde che è considerata il “polmone della città”.  Al suo interno, si trovano numerosi percorsi che conducono attraverso i boschi e lungo la splendida costa, regalando splendidi scorci e paesaggi mozzafiato. Nel parco si trovano: la chiesa di Sv. Jere (una bellissima costruzione realizzata sulla roccia e risalente al 1500), lo zoo (una piccola struttura che ospita alcune specie animali), una splendida spiaggia incontaminata (Kašjuni Beach), e la baia di San Benedetto (con diversi centri sportivi).

Museo dei Monumenti

Il Museo dei Monumenti Archeologici Croati, fu fondato nel 1893, è dedicato alla ricerca e all’esposizione di reperti legati alla cultura croata del medioevo. Gli oggetti esposti risalgono a due periodi fondamentali, dal VII al XVI secolo e dal IX al XII secolo. Il museo conserva circa 20.000 oggetti, ed è uno dei maggiori in Europa per il numero di reperti e collezioni. Gli oggetti che si possono vedere sono principalmente gioielli, armi e oggetti di uso quotidiano, oltre che a un gran numero di manufatti in pietra. Stupenda anche la collezione di statuette d’argilla e di oggetti in vimini.

Monte Marjan

Il Monte Marjan, che è in realtà una collina, offre tre punti panoramici indimenticabili (tra i 125 e i 178 metri di altezza). Una cosa da vedere senz’altro a Spalato è la vista da almeno uno di questi punti panoramici. Oltre alla città si possono ammirare la riviera di Kaštela e la Catena montuosa del Dinara. Gli abitanti di Spalato cominciarono a piantare i pini su questa collina a metà del diciannovesimo secolo e si prendono ancora molta cura di quest’area verde della città. Sul monte Marjan si trovano poi diversi sentieri naturali, delle chiesette e aree per jogging ad arrampicate.

I Mercati

I più importanti Mercati da vedere a Spalato sono la Pescheria ed il Pazar. La Pescheria (peškarija), interessante anche dal punto di vista architettonico, è un importante luogo di ritrovo per gli abitanti della città, qui si trovano tutti i frutti del mare Adriatico. Questo è molto più di un mercato del pesce, è una tradizione spalatina che rispecchia in ogni piccolo dettaglio il legame di Spalato e della Dalmazia con il Mar Mediterraneo. Il Pazar, invece, è il mercato della frutta e della verdura, dove si possono trovare colori, odori e sapori genuini.

Cattedrale di San Doimo

La Cattedrale di San Doimo è la cattedrale cattolica dell’arcidiocesi di Spalato-Macarsca, si trova all’interno del Palazzo di Diocleziano e in origine era il mausoleo dell’imperatore. Il monumento funebre dell’imperatore Diocleziano, accanito perseguitatore dei cristiani, fu scelto per diventare una chiesa cattolica a metà del VII. Il Tesoro della Cattedrale di Spalato è il più prezioso della Croazia: contiene manufatti d’oro di grande valore, libri e altre reliquie di santi e martiri. Il campanile della cattedrale è alto 57 metri e la sua costruzione venne iniziata nel XIII secolo.

Via Marmontova

Via Marmontova deve il suo nome al maresciallo di Napoleone, Marmont, il quale diede un grande aiuto all’urbanizzazione di Spalato. Oltre ad essere un importante nervo commerciale, per via del gran numero di negozi che si trovano qui, è anche un’area ricca di storia, arte e ristoranti. Qui si trovano la Pescheria, due suggestivi palazzi secessionisti (palazzo Duplančić e Tončić), la fontana Pirja e la chiesa dedicata alla Madonna della Salute. Inoltre, è in questa via che sono state fondate la biblioteca e la sala di lettura per francofili.

A Spalato, dedicate anche un po di tempo per la spiaggia e per un tuffo in mare

Se anche voi, siete tra quelli che pensano di passere le ferie estive in Croazia, se ci siete già stati ma solo per le bellissime spiagge o ancora se non ci siete mai stati ma pensate a un week end estivo in una località di mare diversa dal solito, tenete presente che Spalato, magari abbinandola con una visita a Dubrovnik, non è proprio niente male.

Se avete domande, volete consigli, cercate compagni di viaggio o una persona preparata ed esperta che vi accompagni in un’avventura, scrivetemi e sarò contento di rispondervi e, come sempre, se passate da qui, mangiatevi qualcosa di buono anche per me.