Cosa vedere a Saragozza
Saragozza, considerata la quarta città più importante della Spagna, si trova vicino al fiume Ebro ed è in una posizione strategica all’interno del territorio spagnolo, tanto da essere considerata un vero e proprio centro nevralgico del paese, poiché è ben collegata alle maggiori città spagnole come Madrid, Barcellona e Bilbao. La città, è anche considerata una delle più importanti della nazione, per il suo folklore, la gastronomia locale e i monumenti.
Tra questi, su tutti c’è la Basilica del Pilar, dove si trova la statua in legno vestita di paramenti sacri, della Madonna del Pilar. Li vicino poi, si trova anche la Cattedrale di La Seo e il bellissimo Puente de Piedra. Non mancano neanche i musei in città e tra questi, io ho visitato il Zaragoza Museum, il Museo del Teatro de Caesaraugusta, l’ IAACC Pablo Serrano, il Caesaraugusta Forum Museum e il Museo dedicato a Goya.
In ultimo, ma non certo come bellezza e importanza, c’è il Castello Aljafería, un palazzo fortificato costruito durante la seconda metà del IX secolo. Saragozza poi, il 12 di Ottobre di ogni anno, si anima per la festa più importante e famosa dell’anno, Le Fiestas del Pilar che sono anche tra le feste più celebri in Spagna.
Saragozza, una città benedetta da Nostra Signora del Pilar
Nostra Signora del Pilar
La stupenda Basilica di Nostra Signora del Pilar, risalente al 1681, è uno dei luoghi di culto più importanti della Spagna, visitato ogni anno da milioni di pellegrini che giungono per venerare la statua della Vergine del Pilar. Si tratta della prima basilica dedicata a Maria della storia e sorge nel punto in cui la Madonna sarebbe apparsa a Giacomo. Questa chiesa barocca ha delle decorazioni meravigliose e custodisce al suo interno opere prestigiose (come l’affresco di Goya della cupola).
L’IAACC Pablo Serrano
L’IAACC Pablo Serrano (o Istituto Aragonese dell’Arte e della Cultura Contemporanee), è un centro culturale dedicato all’arte moderna e all’arte appartenente all’attualità, custodito in un bellissimo edificio avveniristico azzurro. Qui si trovano, tra le altre cose, le opere del celeberrimo scultore aragonese Pablo Serrano, da cui deriva il nome dell’intero museo.
La Piazza
La Piazza di Nostra Signora del Pilar, situata sul lato settentrionale dell’omonima basilica, è il vero cuore pulsante di Saragozza. Si tratta di una piazza interamente pedonale grande ben 18.000mq, piena di caffè, ristoranti e locali e ospita molto spesso spettacoli, eventi dal vivo e manifestazioni. Oltre alla Basilica, qui si possono ammirare anche, ad esempio, il municipio e la Fontana della Hispanidad.
Puente de Piedra
Il Puente de Piedra (o Ponte di Pietra), inizialmente costruito nel XV secolo, è un ponte situato sul fiume Ebro, ed è chiamato anche “il Ponte dei Leoni” in quanto si trovano due leoni (simbolo della città) in bronzo per lato. Ricostruito verso la fine del XVII secolo a causa di un alluvione che lo aveva distrutto, ad oggi è una delle attrazioni da non perdersi.
Museo del Teatro
Il Museo del Teatro di Ceasaraugusta, costruito nel 2002, è un museo molto suggestivo che ospita e preserva un teatro romano scoperto nel 1972: uno dei monumenti antichi meglio conservati della città. In questo museo si apprende tutto ciò che è successo sul terreno su cui sorgeva il teatro nel corso dei secoli, e anche informazioni sugli scavi che lo hanno riportato alla luce e sul teatro stesso.
Fuente de la Hispanidad
La Fuente de la Hispanidad (o Fontana dell’ispanicità) si trova nella piazza di Nostra Signora del Pilar, e venne costruita nel 1991. Con i suoi affascinanti e caratteristici giochi d’acqua, questa fontana venne costruita in onore dell’unione dei paesi latino-americani. La presenza di edifici antichi (che si affacciano sulla piazza) sommata alla presenza di questa fontana moderna, danno alla piazza un aspetto unico e davvero bello.
Placa de Toros
La Placa de Toros (“Piazza dei Tori”) di Saragozza è la seconda arena adibita alla corrida più antica dell’intera Spagna e la prima, sempre in Spagna, ad essere stata costruita al coperto. Questa struttura incredibile, caratterizzata dalle sue splendide arcate rossicce esterne, venne costruita nel 1764 e ha una capienza di ben 10.000 persone.
L’Aljaferìa
L’Aljaferìa, diventata fortezza nel ‘500, è un edificio che risale al IX secolo, ed è un’importante testimonianza dell’architettura musulmana arrivata ai giorni d’oggi. Infatti, l’Alfajerìa fu più volte modificata e più volte le vennero aggiunte parti (come la Chiesa, in epoca medievale), ma inizialmente fu costruita durante l’epoca di Al-Muqtadir, per celebrare l’apice dello splendore del suo regno.
Cattedrale del Salvatore
La Cattedrale del Salvatore, risalente all’XI secolo, presenta una mescolanza di stili (dal gotico al barocco) che fa di questa cattedrale una meraviglia dal punto di vista architettonico. Inoltre, questo edificio ospita il Museo Capitolare (che raccoglie oggetti di culto, oggetti in oro e dipinti), e il Museo degli Arazzi.
Museo di Saragozza
Il Museo di Saragozza è un interessantissimo museo nazionale spagnolo suddiviso in più sedi, è il più antico della città e custodisce oggetti che vanno dalla preistoria ai giorni nostri. Il museo ospita reperti archeologici, un’area dedicata alle belle arti (con anche opere di Goya), un’area che tratta l’etnologia e un’area in cui si trovano ceramiche spagnole pregiate.
Parco Grande
Il Parco Grande José Antonio Laboreta, inaugurato nel 1929, è un parco idilliaco situato nel quartiere universitario di Saragozza. Si tratta di un parco molto curato pieno di piante diverse e di fontane, perfetto per una passeggiata e per un po’ di relax. Venne dedicato nel 2010 all’amato cantautore e politico Josè Antonio Labordeta.
Loggia di Saragozza
La Loggia di Saragozza è considerata il palazzo rinascimentale più bello della città, nonché il più importante dell’Aragona e venne costruito nella prima metà del ‘500 con l’intento di mettere a disposizione dei mercanti, un edificio in cui si potessero incontrare per discutere dei vari scambi economici.
Museo Belle Arti
Il Museo delle Belle Arti è una sezione del Museo di Saragozza e custodisce al suo interno delle opere che provengono dal XII secolo fino all’epoca contemporanea. In questo museo si trovano, oltre alle altre cose (come i dipinti gotici), una sala intera dedicata completamente alle opere del famosissimo Goya.
Mercado Central
Il Mercado Central (o Mercato Centrale), ufficialmente aperto nel 1903, si trova vicino a Piazza di Nostra Signora del Pilar. Si tratta di un mercato al coperto disposto su due piani, che si trova in un bellissimo edificio dichiarato monumento storico nazionale. In questo mercato regna la tipica atmosfera spagnola e vale davvero la pena visitarlo.
Calle Alfonso I
Calle Alfonso I è una delle vie principali di Saragozza, brulicante di gente a tutte le ore e centro della movida cittadina. Si tratta di una via interamente pedonale molto curata, piena di bar, ristoranti e locali, che conduce alla bellissima Piazza di Nostra Sign
Museo del Foro
Il Museo del Foro di Ceasaraugusta si presenta esternamente come un bellissimo edificio in marmo, vetro e acciaio, ma la sua vera anima si trova nei sotterranei. Nei sotterranei di questo museo, infatti, si trovano i resti di un antico Foro Romano risalente all’epoca dell’imperatore Tiberio, i resti di un mercato e, tra le altre cose, anche i resti di un impianto idrico per il recupero dell’acqua piovana e di una grande cloaca (che ripuliva i liquami della città).
Museo Goya
Il Museo Goya, ospitato in un meraviglioso palazzo rinascimentale, custodisce al suo interno una parte importante della produzione artistica del celebre Goya: una quindicina di dipinti che hanno come tema principale quello religioso e che includono anche un suo autoritratto. In più, oltre alle opere di Goya, si trovano anche opere di artisti che lo influenzarono o che vennero da lui influenzati .
Chiesa di Sant’Elisabetta di Portogallo
La Chiesa di Sant’Elisabetta di Portogallo è una graziosa chiesa, dedicata a Sant’Elisabetta. La Santa, nata nel 1271, è stata una figura importante per l’Aragona in quanto, essendo la moglie del re del Portogallo Dionigi, approfittò della sua posizione per smorzare le tensioni tra Aragona, Spagna e Portogallo. Venne dichiarata Santa nel 1625 e in questa chiesa è presente un suo dipinto.
Saragozza è una bella città, che merita di essere presa maggiormente in considerazione
È proprio così, togliendo le ben più ricche Barcellona e Madrid, che a livello turistico sono ineguagliabili, trovo che Saragozza sia ingiustamente un po troppo poco considerata dal grande turismo di massa, forse perché troppo poco pubblicizzata, oppure poco conosciuta, ma vi assicuro che non ha davvero nulla da invidiare a città più conosciute e frequentate come Valencia, Siviglia o altre città ancora.
Io ricordo una Cattedrale davvero molto bella ed immensa, la sua piazza potrebbe far impallidire realtà più blasonate, e poi la magnifica vista che si può ammirare dalla torre sulla città, oppure di sera, dal lato opposto dell’Ebro, con il Ponte di Pietra e la Cattedrale Illuminati, valgono da soli una visita. Per non parlare poi, del meraviglioso Castello dell’Aljafería, che mi ha fatto restare a bocca aperta.
Cosa aspettate quindi, informatevi, cercate i biglietti, prenotate una stanza, e scordatevi di tutto per qualche giorno, perché Saragozza saprà cullarvi e farvi sentire a casa, come solo alcuni luoghi in terra spagnola sanno fare.
Buon Viaggio.