Cosa vedere a San Pietroburgo

San Pietroburgo, ancora oggi, viene identificata come la città degli zar, che le hanno lasciato in dote, un’eleganza e una raffinatezza architettonica davvero unica. Nata nel 1703, per volere di Pietro il Grande, sull’isolotto dove si trova la maestosa Fortezza di Pietro e Paolo, San Pietroburgo ha saputo nell’arco del tempo ampliarsi e impreziosirsi così tanto, da diventare un punto di riferimento importante nel panorama storico e in quello turistico. L’ex Leningrado, (le venne dato questo nome nel 1918 in onore di Lenin), si trova nella parte più occidentale della Russia, sulle rive del Mar Baltico e attraversata dal Fiume Neva.

Visitare questa città, vi farà fare letteralmente un salto nel passato, perché ovunque sarete circondati da splendidi palazzi, grandi regge, imponenti chiese, e maestosi musei, come l’Ermitage, uno dei più importanti musei del mondo, che si trova all’interno dell’incredibile Palazzo d’Inverno, e davanti al Palazzo dello Stato Maggiore, l’Erarta, il museo di arte moderna, o il Fabergè, con le opere del famoso gioielliere. Il Palazzo di Caterina, Patrimonio dell’Umanità, è un altro esempio del lusso architettonico della città. Infine, ma non certo meno importanti, sono gli edifici religiosi, come la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato, la Cattedrale di Kazan’, la Cattedrale di Sant’Isacco, e la Cattedrale della Resurrezione. Come potete capire quindi, non è una città da poco, e non ci si annoia di certo.

Ecco San Pietroburgo, e le sue meraviglie sulle tracce degli Zar

Ermitage

Museo dell’Ermitage e Palazzo d’Inverno. L’Ermitage è uno dei musei più prestigiosi al mondo e fu costruito e allestito da Caterina la Grande, la zarina illuminata dell’Impero Russo. Oggi il museo è disposto in sei edifici (tra cui il Palazzo d’Inverno) e può vantare più di 3 milioni di opere. I reperti provengono dall’Età della pietra fino al XX secolo e si tratta di testimonianze archeologiche, ma anche sculture e monete, dipinti ed opere grafiche.

Stato Maggiore

Il Palazzo dello Stato Maggiore che si trova in Palace Square, proprio difronte al Palazzo d’Inverno, è un gigantesco edificio semi-circolare costituito da un arco trionfale al centro, e da due grandi ali ai lati. Sull’arco, poi, sono presenti alcune statue scolpite da scultori russi. Il palazzo, fino al 1918 quando Mosca divenne la capitale della Nazione, veniva usato come quartier generale del governo.

Cattedrale di Kazan’

La Cattedrale di Kazan’ è dedicata alla Madonna di Kazan’, una delle madonne più venerate in tutta la Russia e si trova sulla Prospettiva Nevskij. Il suoi imponente colonnato corinzio, conta 112 elementi che formano un monumentale emiciclo che, non a caso, ricorda  Piazza San Pietro a Roma, perché l’Imperatore, che la fece edificare nel 1801, aveva come obbiettivo quello della riunificazione della chiesa cattolica con quella ortodossa.

Prospettiva Nevsky

La Prospettiva Nevsky è una delle strade più famose al mondo e passa attraverso la città da ovest ad est, unendo l’Ammiragliato al Monastero di Aleksandr Nevskij. È lunga ben 4.5 km e larga dai 25 ai 60 metri. L’importanza di questa strada risiede soprattutto nella sua importanza logistica (è il principale snodo dei trasporti pubblici della città) e nel gran numero dei monumenti ed edifici storici che si incontrano lungo il percorso.

Museo Russo

Il Museo Russo, si trova nel centro di San Pietroburgo, all’interno di un complesso formato da ben 5 diversi edifici. Il principale è il Palazzo Mikailovski, ma prosegue poi nel Castello Mikhailov , nel Palazzo Stroganov, nel Palazzo Mikhailov, e per finire nel Palazzo di Marmo. Nel complesso, trovano posto oltre 400.000 pezzi dell’arte russa tra cui icone, monete, quadri, sculture, folclore e molto altro ancora.

Sant’Isacco

La Cattedrale di Sant’Isacco è una costruzione sfarzosa e gigantesca, progettata dall’architetto francese Montferrand, commissionata dallo zar Alessandro ed ingrandita ulteriormente anche dallo zar Nicola I. L’odierno edificio sorge dove Pietro il Grande, nato proprio nel giorno dedicato a Sant’Isacco (il 30 maggio), fece costruire una piccola chiesa in legno proprio in suo onore. 

Peterhof

Peterhof, realizzata tra il 1723 ed il 1750,  è una meravigliosa residenza reale voluta dallo zar Pietro I. E’ patrimonio mondiale dell’Umanità, nonché una delle Sette meraviglie di Russia. Si tratta di un’immensa distesa in cui sfarzosi palazzi (con interni lussuosi e finemente decorati) e magnifiche fontane vennero inserite all’interno di immensi giardini. In questo complesso residenziale si trova Monplaisir: un grazioso e piccolo palazzo in cui l’imperatore amava rifugiarsi ed accogliere gli amici più fidati. Quello che colpisce di più di tutto il complesso è però lo splendido parco, che ospita ben 150 fontane e 4 cascate, la cui acqua arriva da una fonte che si trova a ben 22 km di distanza.

Chiesa del Salvatore

La Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato è uno degli edifici più affascinanti dell’intera Russia. Si tratta di un luogo di commemorazione voluto da Alessandro III per omaggiare il padre, lo zar Alessandro II, che proprio nel luogo dove sarebbe stato eretto l’edificio venne assassinato (ecco il motivo del suo nome tanto particolare). I lavori cominciarono nel 1883 e terminarono nel 1907; il motivo di tale ritardo risiede nella particolare struttura decorativa, con oltre 7.000 metri quadri di mosaico. Questa chiesa si distingue anche per le sue cupole con la caratteristica forma a cipolla, per il suo altissimo campanile di 81 metri e per le decorazioni di smalti, ceramiche e vetri colorati.

Palazzo di Caterina

Residenza estiva degli zar, il Palazzo di Caterina si trova a circa 25 km da San Pietroburgo, ed è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Il suo nome è associato a Caterina II di Russia, che rimodernò il palazzo. Saccheggiato durante la Seconda Guerra Mondiale dai nazisti, fu ricostruito in occasione dei trecento anni della città. Tra le numerose e bellissime sale dell’edificio spicca la Camera d’Ambra, impreziosita da una serie di pannelli, salvamuro e mobili composti da mille schegge d’ambra. Asportata dai tedeschi ed installata presso il Castello di Konigsberg, la Camera d’Ambra ha fatto perdere le sue tracce (l’attuale allestimento è infatti una copia).

Kunstkamera

Il grande e bel Palazzo chiamato Kunstkamera, che si trova sul lungofiume Neva, dal lato opposto del palazzo d’Inverno, è stato costruito nel 1727, per volere di Pietro il Grande. Oggi, all’interno della Kunstkamera, trova posto il il Museo “Pietro il Grande” dell’Antropologia e dell’Etnografia, con una collezione di almeno due milioni di pezzi.

Cattedrale

La Cattedrale della Resurrezione, è senza dubbio una delle chiese più belle che abbia visto durante i miei viaggi, e forse quella che amo di più. Il progetto, è opera dell’architetto italiano Rastrelli. Consacrata nel 1835, questo meraviglioso edificio religioso della religione ortodossa in stile barocco, si trova un po decentrato rispetto alle altre attrazioni della città, ma merita assolutamente di essere vista, anche all’interno.

Museo Fabergè

Il Museo Fabergè, è il museo dedicato al grande gioielliere Carl Fabergé, famoso soprattutto per le sue creazioni chiamate Uova di Pasqua. Questa collezione privata, composta da oltre 4000 pezzi, può vantare la presenza di ben 9 delle 52 uova imperiali commissionate dall’imperatore, e 6 delle 17 uova non imperiali. Fabergè però, non è solo uova, e questo museo lo dimostra chiaramente.

La Fortezza

La Fortezza di Pietro e Paolo, risale al 1703, quando Pietro il Grande fondò la città di San Pietroburgo, il primo agglomerato urbano presente e che si sviluppava interamente su questa piccola isoletta. Il progetto della fortezza fu affidato all’architetto Trezzini, che si occupò di tutti gli edifici qui presenti (a cominciare dalla Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo).

Museo Erarta

Il Museo Erarta, da amante dell’arte moderna, lo posso definire come il museo più bello che abbia mai visitato. Al suo interno, sono presenti diverse installazioni e mostre, di molti artisti diversi. Disposto su 5 livelli separati, con scale nel centro e ascensore, il museo, offre la sua collezione permanente nell’ala sinistra dell’edificio, mentre, nei vari piani a destra, offre spazi espositivi, ad artisti di talento russi.

Dom Knigi

Dom Knigi (“Casa del Libro”), è la più grande libreria di San Pietroburgo e venne costruita tra il 1902 e il 1904. Si tratta della libreria più antica della città e una delle più antiche di tutta la Russia. Il bellissimo edificio in stile Liberty chiamato Casa Singer, si trova sulla Prospettiva Nevskij e spicca fra tutti gli altri per la sua singolare torre conica in cima alla quale si trova un globo di vetro. 

Sovetskaya Kvartirka

Se ci si vuole immergere nella Russia sovietica di una volta, bisogna senza alcun dubbio entrare in uno dei tanti caffè della catena Sovetskaya Kvartirka. Qui il tempo sembra essersi fermato, sia per quanto riguarda la cucina (viene servito cibo tipico russo) sia per l’arredamento e le decorazioni, tipiche del periodo comunista. Persino la TV e la radio trasmettono programmi risalenti all’epoca.

Murale

In bellissimo Murale “Day of Russian Space Exploration”  dedicato al 50° anniversario del primo volo con equipaggio nello spazio, in onore del cosmonauta Yuri Gagarin. L’opera, posta su un palazzo di oltre 8 piani, mostra la storia dell’esplorazione e della scoperta scientifica dello spazio da parte della Russia.

San Pietroburgo, una delle città, a cui l’Inverno, dona un’atmosfera da fiaba

Non è per niente esagerato dire che San Pietroburgo si annovera tra le prime 2 o 3 città più belle e ricche di storia dell’intera Europa e probabilmente anche del mondo. La maestosità dei suoi tanti palazzi storici, e l’alto numero di imponenti chiese e cattedrali di vari stili e fedi, la arricchiscono ulteriormente. Pensate che sono in media oltre  8 milioni i turisti, che ogni anno visitano questa meraviglia, anche grazie al porto dove approdano le grandi navi da crociera, e all’aeroporto da dove giungono voli da ogni parte d’Europa e del mondo.

Il freddo, nei mesi autunnali e invernali, può essere davvero pungente, ma lo reputo il periodo migliore, per coglierne l’anima più autentica e l’atmosfera candida data dalle illuminazioni e dal contesto innevato. In Estate però, la maestosità dei tanti parchi e prati che riempiono di verde e di fioriture la città e le strade, è sicuramente uno spettacolo meraviglioso.

Se deciderete di venire in Russia a San Pietroburgo, ricordate che è necessario rivolgersi all’Ambasciata o ai consolati russi in Italia, per farsi rilasciare il visto, necessario per entrare nel Paese. Non scordatevi poi, di acquistare una bella Matrioska in legno, e di assaggiare il vero caviale russo prima di tornare. 

Buon Viaggio.