Cosa vedere a Cracovia
Cracovia è una città che si trova sulle sponde del Fiume Vistola, in Polonia, e che ogni anno attrae a se oltre 10 milioni di visitatori, mettendola al primo posto delle città turistiche del suo paese. La bella città polacca, tra l’altro, fino al XVII secolo, fu la capitale della nazione, prima che Varsavia prendesse il suo posto. Cracovia ebbe una grande fortuna in epoca del secondo grande conflitto mondiale, perché fu l’unica grande città polacca risparmiata dalle distruzioni. Forse anche per questo, ancora oggi ha mantenuto intatto il suo piccolo e curato Centro Storico, per cui è molto famosa, che dal 1978, è iscritto nella Lista UNESCO come Patrimonio dell’umanità, anche per la sua immensa piazza centrale, Rynek Główny, che, ancora oggi, è la piazza più grande d’Europa.
Tra le altre principali attrazioni che si trovano in centro, va citata la bellissima Basilica di Santa Maria, il Palazzo del Tessuto, e la Torre del Municipio, mentre, non lontano, potrete trovare anche il Barbacane, il Castello di Wawel con la Cattedrale, senza dimenticare di ripercorrere le tappe della vita di Giovanni Paolo II. Ultimo, ma non certo per importanza, dedicate una giornata alla struggente visita dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau, dopo aver conosciuto le storie del Ghetto ebraico.
Le meraviglie di Cracovia, la città di Giovanni Paolo II
Basilica di Santa Maria
La Basilica di Santa Maria si affaccia su Piazza Rynek Główny, con le sue due torri svettanti e asimmetriche. La Basilica di Santa Maria vanta una torre campanaria di 69 metri, sormontata da una cupola rinascimentale, e un’altra di 81 metri, celebre per l’Hejnal, una melodia che ricorda quella suonata da una sentinella nel 1241 per avvisare la comunità dell’invasione dei Tartari.
Torre del Municipio
La Torre del Municipio, anch’essa all’interno della grande piazza principale di cracovia, risale al XIV secolo, ma questa è solo l’ultima versione di questo edificio, che nel corso della storia fu distrutto più volte, tra cui una, anche da un fulmine che scatenò un incendio. La torre, all’interno, è visitabile.
Cattedrale di Wawel
La Cattedrale di Wawel, Basilica cattedrale dei Santi Stanislao e Venceslao, completata ufficialmente nel XIV secolo, e situata sull’omonima collina, è il santuario nazionale della Polonia, dove avveniva l’incoronazione dei re e dove sono state sepolte le dinastie reali. Qui si trovano 18 cappelle, delle preziose opere d’arte e il massiccio
Florianska Gate
La Florianska Gate, (Porta di San Floriano) è una porta di accesso al centro fortificato della città, lungo la Florianska Street, che porta direttamente in piazza Rynek Główny. Essa Fu costruita con lo scopo di proteggere la città dagli attacchi dei Turchi, intorno al XIV secolo in granito rosso, tipico dell’architettura di Cracovia. Essa, ancora oggi, è collegata alle mura fortificate della città.
Castello di Wawe
Il Castello di Wawel: la dimora della dinastia reale con le sue 70 stanze, gli arazzi risalenti al 1400, l’Armeria Reale, la Szczerbiec, ossia la Grande Spada dei Re utilizzata durante le incoronazioni e la Grotta del Drago. Inoltre, qui si trova anche La Dama con l’Ermellino, il dipinto di Leonardo Da Vinci, ospitato nel castello.
Eroi del Ghetto
La Piazza degli Eroi del Ghetto, (Plac Bohateròw Getta) è una grande piazza in pavé, dove sono state installate, grandi sedie in metallo a ricordare che questo è un luogo della memoria. In questo luogo infatti, nel 1941, quando i nazisti decisero di relegare tutti gli ebrei all’interno di un’area unica, vennero radunati qui, pronti per essere portati nella “nuova abitazione”.
Palazzo del Tessuto
Il Palazzo del Tessuto è l’imponente e bell’edificio, che si trova nella parte centrale dell’imponente piazza di Cracovia, la più grande piazza medievale d’Europa. Questo edificio, ospitava lo storico mercato della città, dal quale prende appunto il nome la piazza.
la Città Vecchia
Perfettamente conservata, la Città Vecchia è considerata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il cuore della Città Vecchia è il Rynek, la Piazza del Mercato. Al centro del Rynek c’è il Mercato dei tessuti, in cui ci si può sbizzarrire nell’acquisto di souvenir, e su un lato della piazza si trova la Chiesa di Santa Maria.
Barbacane di Cracovia
Il Barbacane di Cracovia, è un avamposto fortificato, che un tempo, serviva per proteggere la parte settentrionale delle fortificazioni di Cracovia, perché era l’unica priva della barriera naturale costituita da un torrente d’acqua. L’edificio, fu costruito intorno al 1500 ed era collegato al resto della città e alla Porta di San Floriano (Brama Floriańska) grazie a un corridoio fortificato.
Smok Wawelski
Lo Smok Wawelski, ( il Drago sputa fuoco) è nato da una delle molte leggende presenti in città, e forse quella del Drago Wawel è la più famosa. La statua, che alla sera ad intervalli regolari sputa fuoco vero, si trova ai piedi della collina di Wawel, di fronte a quella che la leggenda vuole, essere la tana del drago di Wawel.
Papa Wojtyla
Il Tour di Papa Wojtyla. Anche se non si è religiosi e non si è particolarmente interessati alla figura del Papa, si sentirà in un modo o nell’altro aleggiare lo spirito di Papa Wojtyla sopra Cracovia. Prima di diventare Papa, infatti, Karol Wojtyla fu vescovo della città per circa 15 anni.
Oskar Schindler
La Fabbrica di Oskar Schindler, in passato, è stato uno stabilimento industriale di proprietà di Oskar Schindler, che produceva vari oggetti smaltati, all’interno del quale molti ebrei lavorarono nel corso dell’occupazione nazista.
Nowa Huta
Il quartiere Nowa Huta è un must per tutti gli amanti di storia o architettura. Qui vivevano i 40.000 operai con relative famiglie dell’acciaieria di Cracovia. Secondo il regime socialista doveva essere la città ideale, con grandi viali, spazi verdi e una vita collettiva molto intensa. Nella pratica Nowa Huta era un postaccio avvelenato dai fumi dell’acciaieria, dove le persone vivevano in uno stato di privazione. A Nowa Huta si trova l’Arca del Signore, una chiesa non graziosa, ma dal forte valore simbolico: fu Karol Wojtyla, allora vescovo di Cracovia, a porre la prima pietra.
Miniere di Sale
Le Miniere di Sale si trovano appena 13 km fuori dal centro di Cracovia, e sono uno spettacolo straordinario da non perdere. Sono le miniere di sale di Wieliczka, che per secoli hanno fornito sale e ricchezza alla Polonia. Dopo la fine della produzione non sono state abbandonate, ma recuperate per farne un luogo turistico di eccellenza. Stupisce più di tutto la “Cattedrale di Sale“, una vera chiesa di 54 x 12 metri dedicata alla patrona dei minatori polacchi. Inoltre, ci sono da scoprire quasi 300 km di gallerie con bassorilievi, decorazioni, laghetti e anche uno spazio per fare inalazioni saline.
Cracovia: una bella città dal fascino antico.
Cracovia è una città dal grande fascino, dove si respira un’atmosfera di pace e di serenità, e ci si sente sempre praticamente a casa propria. A detta di molti, ha addirittura le sembianze di una città italiana, perché la conservazione del patrimonio passato, è un punto fondamentale per la popolazione e le istituzioni. In città una credenza popolare, invita i turisti a non scordarsi di toccare la campana della Cattedrale di Wawel, per essere sicuri di tornare, un giorno, di nuovo sulle rive del fiume Vistola.
Negli ultimi anni, Cracovia, è stata sempre più facile da raggiungere, per via dei frequenti voli economici delle compagnie aeree low cost, da vari aeroporti italiani, che portano migliaia di turisti sia in estate che in inverno. La cucina poi, è un ulteriore punto a favore della città, che non ha davvero nulla da invidiare al altre città europee, che hanno spesso una ingiustificata maggior fama. Avete in mente un week end in Europa, e siete stufi delle solite destinazioni che si leggono in giro?? Cracovia e la Polonia vi aspettano!
Buon Viaggio!