Cosa vedere ad Aqaba
Aqaba, è una cittadina che si trova nell’estremo sud della Giordania, vicinissima ad Israele ed è una vera e propria finestra sul Mar Rosso. Si trova in una posizione davvero ottima perché da qui, percorrendo meno di 3 km si può raggiungere il confine israeliano, mentre non lontani si trova anche l’Arabia Saudita e l’Egitto. La città di per se, non è molto grande e si sviluppa lungo la stretta striscia di costa, dove le spiagge sono davvero molto belle, ben attrezzate, con sabbia fine e acque calde e cristalline, come solo quelle del Mar Rosso sanno essere
Lungo la Al-Hussien Bin Ali Street, arteria principale del centro di Aqaba che porta verso il mare, si sviluppa la vita del centro città. Tutta questa zona, ricca di mercati, negozi, ristoranti e Bar in stile arabo, è tra le più indicate per passeggiare, fare shopping e conoscere meglio la realtà della città. In fondo alla strada si trova la Moschea Sharif Hussein bin Ali, un bell’edificio bianco che i turisti amano visitare e fotografare, mentre poco oltre c’è la Piazza della Rivolta Araba con la grossa asta che regge la bandiera e il Forte di Aqaba. Volendo passare invece del tempo in spiaggia sotto il sole o in acqua per un bagno rilassante, ci si può recare proprio a poche decine di metri da qui, alla Al-Ghandour Beach.
Aqaba è la porta giordana sul Mar Rosso e verso Israele
Asta della bandiera della grande rivolta araba
L’Asta della bandiera della grande rivolta araba, inaugurata nel 2004, si trova nella grande piazza in cui, nel 1917, venne sparato il primo proiettile della rivolta capitanata da Al Hussein Bin Ali, la rivolta per l’indipendenza dal dominio ottomano. Il pennone, alto ben 130m, è il sesto pennone non supportato più alto del mondo, e la bandiera in cima è composta da colori ognuno dei quali rimanda alla rivoluzione: il rosso (il sangue dei martiri), il verde (pace e sostenibilità), il nero (oppressione) e il bianco (futuro luminoso).
Forte di Aqaba
Il massiccio Forte di Aqaba, costruito tra il 1510 e il 1517, venne utilizzato in passato per usi militari, ma anche come khan (=locanda) per accogliere i pellegrini in viaggio verso la Mecca. Occupato dagli Ottomani fino agli inizi del ‘900, venne riconquistato durante la prima guerra mondiale grazie alla rivolta partita da Aqaba.
Moschea Hussein bin Ali
La meravigliosa Moschea dello sceriffo Hussein bin Ali è intitolata a colui che condusse la rivolta contro il dominio ottomano durante la prima guerra mondiale. Si tratta di una maestosa moschea che costituisce un esempio straordinario di architettura araba, ed è caratterizzata dal bianco candido della pietra utilizzata per realizzarla e dagli eleganti minareti che si stagliano verso il cielo.
Ayla Oasis
Ayla Oasis, fondata nel 2002, è un ambiente artificiale idilliaco, che costituisce una destinazione sostenibile dai punti di vista ambientale, sociale ed economico. Qui si trovano laghi artificiali che aggiungono altri 17km di lungomare, offerte residenziali di tipi diversi e per tutti i portafogli, e si trova una miscela perfetta di numerosissime attività, sole, mare, arte, musica, sport, benessere e intrattenimento.
Al-Hafayer Park
Al-Hafayer Park, situato nella parte centrale della costa di Aqaba, è un parco sul lungomare perfetto per passeggiare e per godersi un po’ di tranquillità. Qui si trovano locali, caffè tradizionali, file di palme e frutteti coltivati direttamente dalla gente del posto.
spiaggia di Al-Ghandour
La spiaggia di Al-Ghandour è una bellissima spiaggia gratuita, che risulta caratterizzata dalla presenza di un mare cristallino e pulito, e di una sabbia morbida e fine. Perfetta per godersi una giornata di relax abbronzandosi e facendo qualche nuotata nel mare, che costituisce il punto forte della zona.
Non solo deserti, antiche città e religione: ad Aqaba in Giordania c’è anche il mare
Quasi tutte le persone che sentono parlare di Mar Rosso, pensano all’Egitto, ai paradisi di Sharm, di Hurghada o di Marsa Alam, ma come ho avuto l’occasione di scoprire in Giordania, anche altre nazioni hanno il piacere e la possibilità di godere delle sue acque incredibili. Giunsi ad Aqaba nel Novembre 2018, dopo aver girato la Giordania in lungo e in largo, prima di proseguire per Eilat, Gerusalemme e infine Tel Aviv in Israele. Mi fermai qui un paio di notti, nella zona centrale della città ed ebbi la possibilità, seguendo le indicazioni della guida cartacea che avevo con me e delle informazioni raccolte prima di partire, di visitare quelle che erano le attrazioni principali, che sono le stesse che vi ho elencato sopra.
Aqaba non è grande e se non avete intenzione di dedicarvi alla vita da spiaggia, non vi servirà molto tempo per visitare le sue bellezze, ma questo non significa che non valga la pena di fermarsi per un giorno o due. Io mi sono divertito, mi sono riposato e poi ho continuato il mio viaggio. Vi auguro un giorno di passare di qui e di godervela come ho potuto godermela io.
Buon Viaggio.