La città di Amman, è la più popolosa e grande della Giordania, di cui è la capitale. Essa è nata originariamente in una zona dove erano presenti 7 colli, che ancora oggi danno in nome a diverse zone, e con il passare del tempo ha continuato ad estendersi al punto che ho ne comprende ben 19. Per orientarsi in città, sappiate che quest’ultima è stata divisa in “Circle”, che cambiano a ogni rotonda che si trova lungo la Zahran St., a mano a mano che ci si allontana dal 1° circle che è quello nei pressi del Teatro Romano e della Moschea  Al Husseinny.

Come tutte la città arabe, anche Amman è come un grande mercato a cielo aperto nella zona del 1° circle, quello centrale, con tante moschee, mercati, e souk, ma diventa sempre più una sorta di metropoli a mano a mano che ci si allontana verso i circle superiori. Non aspettatevi tantissime grandi attrazioni turistiche, fatto salvo per l’Anfiteatro, la Cittadella e i grandi edifici religiorsi come la Moschea di re Abdullah I, però se sapete apprezzare le piccole cose e le culture diverse, allora avrete moltissimo da fare.

Dall’alto della collina più alta si erge la Cittadella, dove un tempo sorgeva l’antica Rabbath-Ammon. Qui si possono trovare resti e rovine che partono dall’età del bronzo. Si trova anche il Tempio di Ercole, riconoscibile dalle alte colonne che sovrastano le rovine, un punto panoramico che offre una vista mozzafiato sulla città.

Scavato nel fianco di una delle tante colline di Amman, l’Anfiteatro Romano è un “must see” della capitale che entusiasma tutti i suoi visitatori. Enorme, con una capienza di circa 6000 posti, è composto da 3 settori destinati alle 3 classi sociali diverse. Da qualche anno infatti il teatro è stato “riaperto” ed in estate vi si tengono degli spettacoli e dei concerti.

Di fronte all’Anfiteatro Romano si può trovare quel poco, quasi nulla, che resta dell’antico Foro Romano: l’antica piazza più grande della città. Ad est però si trova ancora un anfiteatro più piccolo (l’Odeon) con una capienza di circa 500 posti che anch’esso viene utilizzato ancora oggi per rappresentazioni nel periodo estivo.

La Moschea del re Abdullah I, è la più grande e famosa moschea di Amman, riconoscibile per la cupola di mosaico blu sotto la quale 3.000 musulmani possono sistemarsi in preghiera. All’interno trova posto anche una piccola sala di preghiera riservata alle donne, che può contenerne fino a 500, e un’altra area, riservata alla famiglia reale.

Amman è piena zeppa di mercati, di Souk, dove si può trovare di tutto. Si consiglia di alzarsi presto e recarsi nella zona di Amman Downtown, dove si trova la maggior parte di essi, per vivere la magia del loro risveglio: serrande che si alzano, venditori che espongono i prodotti, persone che fanno colazione, profumo di tè e spezie nell’aria, vestiti, oro, verdure.. qui si trova qualsiasi cosa.

Oltre al Museo Archeologico Giordano, al Museo Giordano del Folclore ed il Museo Giordano delle Tradizioni Popolari, di spicco è il Royal Autmobile Museum, che racconta la storia del Ream Giordano attraverso le varie tipologie di veicoli che vi si sono susseguite negli anni. Inoltre ci sono la Galleria Nazionale delle Belle Arti (con opere di valore e fama mondiale) e un museo adatto ai bambini (il Children Museum) con laboratori e giochi per l’educazione ed il divertimento infantile.

Rainbow Street è la via più famosa ed affollata di Amman. Qui si trovano tantissimi ristorantini e locali che spaziano dalle caffetterie alle pasticcerie, fino ai negozi. Tra i ristoranti di Rainbow Street è assolutamente consigliabile il Sufra, un ristorante che offre una cucina tipica giordana. I piatti sono veramente ottimi e la location lascia senza fiato.

Alcuni Cafè e Bar sono da provare assolutamente, come il Wild Jordan Cafè (improntato sul mangiare sano e biologico dove si possono gustare frullati in veranda o in terrazza godendo di una magnifica vista sulla Cittadella), il Turtle Green Tea Bar (offre deliziosissime e numerosissime varietà di tè) e l’Hashem Restaurant (con i falafel più buoni di tutta la città).

Queste le cose che personalmente ho trovato più interessanti e le più importanti a livello turistico, nella città di Amman. Se vi trovate qui però, probabilmente sarete intenzionati anche voi, come ho fatto io, a visitare altre zone al di fuori del capoluogo giordano. Io infatti, ho scelto di dedicare alla città un paio di giorni, sufficienti per visitare le cose di maggior importanza, e poi, tramite i tanti bus locali e qualche taxi, ho visitato anche le seguenti località, che vi consiglio vivamente di andare a conoscere, perché non troppo lontane da qui.

Le città visitabili restando in hotel ad Amman sono: Jerash, Ajloun, Gadara, Madaba con il monte Nebo, la parte nord est del Mar Morto e la località di Betania, dove si trovano i resti archeologici, del luogo in cui Gesù, si recò per ricevere il battesimo da San Giovanni Battista, nel fiume Giordano, e dove ci si può immergere, per ripetere il rito del battesimo con un’apposita veste bianca, che si può prendere al negozio di souvenir nel piazzale. Tutte queste città, le troverete disponibili nella cartella Giordania delle destinazioni di questo sito. 

Mi raccomando, se cercate un luogo diverso dal solito dove passare qualche giorno in assoluta sicurezza e tranquillità, venite in Giordania a visitare Amman.

Buon Viaggio!