Cosa vedere a Barcellona

La Città di Barcellona, capitale della regione della Catalogna, è visitata ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo sia via terra, grazie soprattutto all’aeroporto di El Prat collegato magnificamente con la Piazza Catalunya da uno ShattleBus, sia via mare, grazie al porto cittadino, proprio a ridosso della zona più turistica della città, dove possono comodamente attraccare quotidianamente, le molte crociere del Mediterraneo che fanno, a Barcellona, una tappa obbligata. 

Famosa per la bellezza dei tanti monumenti, per la presenza di molte opere di Antoni Gaudì tra cui la maestosa Sagrada Familia, o per il Park Guell,  per l’ottimo cibo come la Paella de Marisco o le Tapas, le bellissime spiagge cittadine e soprattutto per la cosiddetta “Movida”, la vita notturna che porta moltissimi giovani dall’inizio della primavera a ben oltre la fine dell’estate, Barcellona è senza dubbio una delle città europee con il maggior fascino.

Barcellona, che come l’Italia dal 2002 utilizza moneta unica Euro, ha un clima mediterraneo caratterizzato da estati calde (30°max-20°min) e inverni miti (16°max-5°min). La capitale catalana, ha in genere, prezzi più bassi rispetto alle principali città turistiche italiane ed Europee ma non è una regola fissa. I prezzi dei musei ad esempio, come quelli di una normale Paella in un ristorante medio, possono essere un po più cari di quello che ci si aspetta. Fare una vacanza a Barcellona, vuol dire arte, cultura, sport, mare e soprattutto comodità, a partire dalla metropolitana, veloce, economica e pratica, che vi permetterà di raggiungere ogni angolo in poco tempo e che il sabato sera non chiude mai. Girovagate a piedi nel Barrio Gotico per ammirare il quartiere più vecchio che sorprende ad ogni passo e non perdetevi il Tour del Camp Nou, con la visita dello stadio e del museo del club.

Nel dettaglio, analizziamo ora quali sono le cose da non perdere se volete qualche giorno nella capitale della movida spagnola.

Sagrada Familia

L’opera più spettacolare è la Sagrada Familia, una delle meraviglie architettoniche del mondo con i lavori di costruzione che iniziarono nel 1882. Inserita tra i Patrimoni mondiali dell’UNESCO nel 1984, è il monumento più visitato dell’intera Spagna. Questo mastodontico tempio espiatorio però, la cui paternità è da attribuire ad Antoni Gaudì (uno degli artisti più conosciuti a cavallo tra il XIX e il XX secolo), è tutt’oggi ancora incompleto. 

Torre Agbar

La Torre Agbar, recentemente rinominata Torre Glories, è una torre a forma di proiettile alta 144 metri, al cui interno si trovano 34 piani adibiti a uffici. La sua particolarità, dopo la forma, è quella di essere interamente rivestita di 4500 dispositivi luminosi a Led, che permettono la creazione di immagini luminosi e giochi di luce su tutta la sua superficie. Davvero spettacolare di sera, quando, con il buio, viene accesa.

Sant’Eulalia

La Cattedrale di Sant’Eulalia, ‘pezzo pregiato’ del Barri Gòtic (il Quartiere Gotico situato nel centro storico della città), è un capolavoro dell’arte gotica e una delle meraviglie architettoniche di Barcellona. Si tratta del monumento più antico della città, dichiarato basilica minore nel 1867. Questa cattedrale, la cui prima pietra fu posta nel 1298, richiese più di 6 secoli per essere completata. Dedicata alla santa protettrice della città (le cui reliquie sono qui custodite) è quella che viene riconosciuta come Cattedrale di Barcellona, ed è sede dell’arcivescovado della capitale catalana.

Casa Milà

Su Passeig de Gracia, troviamo anche Casa Milà, chiamata comunemente “La Pedrera”, anch’essa opera dell’architetto Gaudì, che fu costruita agli inizi del 1900. L’edificio di sei piani, è costruito intorno a due cortili che rimangono interni, ed è famosa oltre che per l’architettura di per se e per i sui balconi in ferro battuto, anche per la strana forma dei circa trenta camini divisi in gruppi, alcuni dei quali colorati, altri dalla forma elicoidale e altri ancora a forma di elmo da guerriere, che riprende parti della Sagrada Familia e che pare vogliano fungere da “guardiani”.

a Casa Batllò

La Casa Batllò, altro capolavoro dell’architetto Gaudì a Barcellona, è uno degli edifici più originali d’Europa nonché Patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2005. L’esterno stupisce con il suo tetto ricoperto di scaglie colorate a simulare la schiena di un drago e i suoi balconi che ricordano crani sostenuti da colonne simili a vertebre.. ma le vere sorprese sono all’interno: nessuna linea retta ma un pazzo vortice di curve, onde e spirali, luce naturale in ogni singolo ambiente e massima attenzione ai dettagli.

Park Guell

Altra opera creata dal maestro del Modernismo catalano Gaudì è il Park Guell, situato nella zona nord della città che ci porta in un’atmosfera fiabesca e surreale. Dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO nel 1984, è una delle mete più amate di Barcellona. All’interno del terreno a sua disposizione, Gaudì ha potuto dare libero sfogo a tutto il suo estro, trasformando il parco in un vero paesaggio incantato. Obiettivo di Gaudì fu quello di non alterare le forme naturali, e di adattarsi ad esse nella progettazione di tutte le costruzioni all’interno del parco, in cui costruì anche la sua casa . Famosissima poi è  “La Salamandra” posta sullo salone all’ingresso del parco

Barceloneta

La Barceloneta con il Port Olimpic, sono la zona di Barcellona più in voga, con i numerosi locali sulla spiaggia, la splendida cornice costiera che gli fa da naturale sfondo, e un lungomare ideale da attraversare in bicicletta. Oltre allo splendido paesaggio, si trovano numerose attrattive, come per esempio il Pesce d’Oro, una scultura lunga 56 metri e alta 35 che rappresenta un pesce stilizzato, realizzato in acciaio color bronzo, e le Twin Tower di Barcellona, due palazzi alti praticamente uguale, la Torre Mapfè e l’Hotel Arts. E’ interessante sapere che si trattava del quartiere più degradato della città ma che, con una straordinaria trasformazione, fu messo a nuovo per le Olimpiadi del 1992.

la Boqueria

Il Mercato de la Boqueria, è uno spettacolo da non perdere perché è il più grande mercato di Barcellona e di tutta la Spagna. Ci si arriva a piedi dalla Rambla e risulta colorato, animato e con una vastissima scelta di prodotti. Un mercato ben organizzato, con chioschi affascinanti e una disposizione curata dei prodotti che spaziano dalla frutta secca, alle verdure, pesci, carne per finire con i dolci. Oltre ai 300 chioschi, si trovano anche un’aula gastronomica e una libreria con volumi dedicati alla cucina e al cibo. Qui potrete trovare tantissimo cibo da provare al momento, come i cartocci con le fritture, quelli con i grissini e il prosciutto Serrano e le famose e coloratissime spremute d frutta.

Monumental

La Monumental è la “plaza de toros” (un edificio adibito alla famosa “corrida”) più importante di Barcellona e tra le più famose di Spagna. La Monumental incarna lo spirito tradizionale di Barcellona, quello legato visceralmente alla propria storia. All’interno troviamo anche il Museo Taurino, con gli oggetti utilizzati dai più grandi toreri spagnoli sulla terra di quest’arena: abiti di famosi toreri, teste di tori celebri, documenti storici e altri oggetti relativi al mondo della tauromachia.

Placa de Espanya

La Placa de Espanya, è una piazza molto bella che si trova a ovest rispetto al centro città, proprio ai piedi del Montjuic. Caratterizzata da una grande fontana al centro, in Placa de Espanya si trovano le Colonne Veneziane, all’imbocco dell’Avinguda de la Reina Maria Cristina e il Centro Comercial Arenas. E’ stato ricavato, all’interno dell’Arena di Barcellona, mantenendo le mura esterne originali dell’edificio. 

La Rambla

Punto focale della città è La Rambla, il viale più famoso della Spagna, lungo ben 1180 metri e vera l’anima di Barcellona: piena di negozi, artisti di strada e turisti, di giorno, diventa ancor più movimentata la notte, quando si trasforma in una meta ideale per trascorrere una serata indimenticabile con gli amici. La “Rambla” della città catalana è un lungo viale alberato, anch’essi denominati che collega Plaça de Catalunya a nord con il Mirador de Colom (il monumento a Cristoforo Colombo), in un percorso pieno di colori e di continue sorprese. 

Fontane Magiche

Le Fontane Magiche invece, alcune sere alla settimana, offrono uno spettacolo d’acqua e giochi di luchi, che, merita di essere visto almeno una volta. L’insieme di luci dell’Avinguda, i giochi d’acqua e di luci delle fontane e l’enorme palazzo Museo alle spalle anch’esso illuminato, offrono uno scorcio indimenticabile soprattutto per chi ama le fotografie.

Museu Nacional

l Museu Nacional d’Art de Catalunya, nato nel 1990 dalla fusione tra il museo d’arte moderna e il museo d’arte catalana, è allestito all’interno del Palau Nacional, e vanta una delle collezioni tra le più grandi di tutta Europa di arte romanica

Plaça de Catalunya

Plaça de Catalunya invece, è la piazza principale di Barcellona e occupa un’area di 50.000 metri quadrati. Qui si può dire che si incontrano la parte a sud vicina al mare più vecchia, con la parte dell’Eixample che è molto più recente. Da questa piazza parte anche il Passeig de Gracia, dove si trovano, tra le altre cose, la Casa Batllò e la Casa Milà (Pedrera).

Parc de la Ciutadella

Il Parc de la Ciutadella, polmone verde e centro di aggregazione sociale della capitale, è un luogo di svago e relax, ma non solo. Infatti, il parco, conserva un grande patrimonio storico e culturale. 

Camp Nou

Attrazione numero uno tra gli sportivi e gli appassionati di calcio il tour del Camp Nou è tra le cose imperdibili da fare in città. Questo tour, consente di entrare nel museo del Barcellona F.C., dove oltre a tutte le coppe, i trofei, i cimeli legati alla storia del club, si possono ammirare le Champions League, le coppe dei Mondiali per Club e tutta l’itera area dedicata ai trofei personali vinti da Leonel Messi in carriera.

L’Avinguda

L’Avinguda de la Reina Maria Cristina, chiamata così in onore della regina consorte Maria Cristina delle Due Sicilie, è un grosso e maestoso viale, che parte dalle due Colonne Veneziane di Placa de Espanya, e prosegue fino alle Fontane Magiche, poste sotto il grosso palazzo Museu Nacional d’Art de Catalunya.

Museo MACBA

Il Museo MACBA, è il Museo di arte contemporanea di Barcellona e contiene opere di pittura, fotografia, e composizioni, realizzati nella seconda metà del XX Secolo. Inaugurato nel 1995, il MACBA, si trova poco distante da Placa Catalunya, alle spalle del Mercat de La Boqueria, nel quartiere El Raval.

Montjuic

L’insieme di attrazioni presenti sulla collina del Montjuic, possono essere visitate comodamente scendendo da uno dei bus che fermano davanti allo Estadi Olimpic e poi passeggiando a piedi. Lo stadio, il Palau Sant Jordi,  e le altre strutture sportive installate sulla collina, furono sede dei Giochi Olimpici di Barcellona 1992.

Tibidabo

La collina del Tibidabo, è una collina alta 512 metri con un fantastico belvedere che domina tutta la città. Qui, si può ammirare la Chiesa del Sacro Cuore, realizzata nel 1961, dopo la visita di San Giovanni Bosco in un luogo che ricorda il monte su cui Gesù, nel Vangelo, fu tentato da Satana.

Queste sono tutte le cose che si possono fare o vedere a Barcellona in un periodo di 4-5 giorni

Per chi ha più tempo a disposizione però, ci sono molti altri monumenti come l’Arco di Trionfo, il Palau de la Musica o la Basilica di Santa Maria del Mar, e altri musei come la Fondazione Joan Miro, quello dell’Historia de Barcelona o il Museu Picasso.                                        

Quindi, se cercate una destinazione ricca di tutto quello che si può volere in un viaggio e vi piace sentirvi sempre impegnati in qualcosa, Barcellona è la città che fa per voi. Se volete consigli, informazioni, suggerimenti, se vi interessa organizzare un viaggio, cercate un’accompagnare, un compagno di avventure, o per qualsiasi altra cosa non esitate a contattarmi e sarò contento di rispondervi e nel frattempo, se passate da Barcellona mangiatevi una Paella de Marisco anche per me.