Sono passate circa 3 settimane dal mio soggiorno a Roma, che credevo fosse l’ultimo spostamento in aereo, quantomeno per tutto l’Autunno a causa del riattivarsi del contagio di covid a livello europeo e mondiale, ma grazie a un’offerta super vantaggiosa di Ryanair, che ha messo in vendita biglietti quasi gratis, ho scelto tra le tante combinazioni e destinazioni Catania, una città che volevo vedere da un po di tempo. Se non succede nulla di nuovo e salvo imprevisti dell’ultimo minuto, domani ritornerò a volare.

I voli che ho trovato, oltre a essermi costati 4.98 euro a tratta, hanno anche degli orari fantastici, che mi permetteranno di essere in Sicilia alle prime ore della mattina e di ritornare Venerdì, addirittura dopo cena. Praticamente, è come se rimanessi in città per 3 intere giornate. Ho ancora il grosso dubbio su quale sia il modulo di autocertificazione covid giusto da stampare, compilare e consegnare al momento dell’imbarco domani mattina, ma alla fine lo troverò. In compenso però, il check in l’ho già fatto e ho anche già archiviato il biglietto nel cellulare.

Prima di sera infine, come è mia abitudine fare, prenoterò un posto presso il parcheggio Green Parking di Somma Lombardo, che utilizzo ogni volta che devo lasciare l’auto ferma durante i miei spostamenti. Mi sono affidato a loro molte volte, non ho mai avuto nessun problema, mi hanno sempre accompagnato al terminal velocemente e sono sempre venuti a recuperarmi al mio ritorno in modo altrettanto efficiente.

Non ho ancora avuto molto tempo per leggere tutte le cose importanti che si trovano in città, perché in questi giorni ho avuto giornate più intense del normale, in quella che è la mia principale occupazione nell’azienda di famiglia, ma di sicuro, prima di sera, riuscirò a fare un lungo elenco di monumenti, chiese, musei, curiosità e tutto quello che di particolare riuscirò a trovare . Domani poi, se proprio non sono riuscito a completare il posizionamento sulla cartina di tutti i punti che mi interessano, occuperò il tempo durante il volo.

Alcune attrazioni di Catania però, come ad esempio la Piazza del Duomo di Sant’Agata, le conosco anche senza leggerle sulle guide, perché ogni città, ha monumenti più famosi di altri che conoscono tutti. Le più belle o comunque le più rappresentative e care alla gente del posto, sono da ricercare con dedizione e impegno, perché sono vere e proprie chicche. Sempre legata alla Piazza del Duomo, c’è il famoso obelisco con alla base il Liotro, conosciuto più comunemente con il nome di Elefantino. Da non perdere poi, credo proprio ci sia  il Castello Ursino, la Porta Garibaldi, la via Etnea da cui si può sempre vedere il grande vulcano, il Teatro Massimo Vincenzo Bellini e alcuni famosi mercati cittadini come la Pescheria.

Quando penso a tutta la Sicilia in generale poi, io come credo qualsiasi altro buongustaio che si rispetti, penso automaticamente al mare visto che è un’isola e penso soprattutto al cibo. Per quanto riguarda il primo punto, cioè il mare, c’è da dire che in questa città, come in tutto il resto dell’isola è pulito, cristallino e splendido. Una delle spiagge più famose, che merita di essere visitata come un qualsiasi altro monumento cittadino, è la Playa di Catania. So che è lunga oltre 18 km ed è super attrezzata con tutti i servizi che servono ai bagnanti, allo svago dei bambini e al divertimento dei turisti, quindi la inserisco tra i luoghi da passare a vedere.

Per quanto riguarda il secondo punto, ovvero il cibo, entriamo in un discorso dove servirebbe un intera enciclopedia della cucina, ma chi non conosce l’Arancino di riso, la Pasta alla Norma, la tipica carne di cavallo, la Cassata o le più piccole Cassatine, il Cannolo di ricotta fresca o la granita con la brioche ? Io, confesso che le conosco tutte perché, proprio come dicevamo prima per i monumenti, sono le cose più famose. Inoltrandosi però tra le vie dove lo street food fa da padrone, chissà quante altre cose buonissime e tipiche si potranno trovare.

Spero vivamente che il mio dietista abbia altro da fare e non venga a leggere questo e gli altri articoli che scriverò nei prossimi giorni su Catania, altrimenti come minimo mi farà smaltire tutto a suon di chilometri a piedi, una volta tornato a casa. Non mi viene in mente nulla al momento, per quanto riguarda bevande locali, vini o alcolici caratteristici di questa zona di Sicilia, ma  sicuramente una volta arrivato, prenderò informazioni a riguardo.

Queste sono solo alcune delle cose che ho intenzione di fare, vedere e assaggiare durante i miei giorni catanesi, avvantaggiato poi dal fatto che l’hotel, l’ho scelto e prenotato, proprio in Piazza Duomo, in modo da poter essere comodo in centro con tutto a portata di mano.

Spero di riuscire a raccontarvi le mie giornate, giorno per giorno, come è nello stile del mio blog, racchiudendo ciò che vedo, ciò che assaggio, i luoghi che visito, le curiosità che mi capitano e le persone che incontro, per essere d’aiuto a chi vorrà andarci in futuro, far rivivere ricordi a chi ci è stato in passato e soprattutto far viaggiare con la fantasia chi non può viaggiare fisicamente.

Ringraziandovi per il tempo che state impiegando nella lettura di questo mio scritto, vi invito a tornare presto per i nuovi diari del 21, 22 e 23 Ottobre e vi ricordo che nell’archivio potete trovare tanti altri diari dei viaggi precedenti, delle fiere e delle gite, con tanti aneddoti divertenti, luoghi stupendi e avventure indimenticabili.

Grazie e a Presto