La Città di Vienna, capitale dell’Austria, è stata per moltissimi anni uno dei principali punti di riferimento nel panorama artistico e architettonico dell’Europa, soprattutto durante il suo periodo Asburgico. Questa città è un importante meta turistica, visitata da migliaia di turisti ogni giorno, per il suo elevato numero di splendidi monumenti, per la sua cucina che è un mix tra la tradizione tedesca, ungherese e un pochino anche italiana e anche per la frizzante vita notturna che tanto piace ai più giovani.

Tra le tantissime cose che ci sono da vedere, non tralasciate i castelli e i grandi palazzi come l’Hofburg Palace, il Castello del Belvedere, il Castello di Schonbrunn e il Rathaus. Di grande impatto sono poi le chiese come il Duomo di Santo Stefano, la Karlskirche o ancora la Peterskirche.            

Dal punto di vista culinario invece, immancabile una tappa al Cafè Sacher per degustare una fetta dell’omonima torta al cioccolato o se preferita una torta Mozart e se come me, siete più per i cibi salati provate un tipico Leberkase al mercato Naschmarkt.

L’altra attrazione che richiama sempre migliaia di turisti da tutto il mondo, è in Museo Archeologico, dove tra l’altro si possono ammirare molte mummie di faraoni, e il famoso Tesoro di  Tutankhamen.

Hofburg Palace è il Palazzo Imperiale di Vienna, ed è una vera e propria “città nella città” la cui costruzione originaria è precedente agli Asburgo. Il complesso è formato da alcuni edifici costruiti in epoche diverse, e copre una superficie di circa 240.000 mq, suddivisi tra 18 ali, 19 cortili e quasi 3000 stanze. Tra le tantissime cose da vedere, alcune attrazioni da non perdere sono gli Appartamenti Reali, il Museo dell’Argenteria, il Museo della principessa Sissi e la Camera del Tesoro Imperiale, che conserva la corona del sacro Romano Impero risalente al X secolo. Ad oggi l’Hofburg è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica austriaco.

Ringstraße, a detta di tutti i viennesi e di numerosi turisti, è uno dei viali più belli del mondo. Si tratta di un viale lungo circa 5 kilometri con la particolare forma a ferro di cavallo, che inizia e termina in un canale del Danubio. Ringstraße nacque per volere del re Francesco Giuseppe I, che volle sostituire le mura medievali con un ampio viale alberato, dove man mano cominciarono a sorgere tutti i principali edifici cittadini come l’ex Palazzo della Borsa, la Votivkirche, l’Università, il Parlamento, il Municipio, il Teatro Nazionale dell’Opera e alcuni musei.

Il Prater, che un tempo fu la riserva di caccia dell’imperatore, ad oggi è il celeberrimo parco cittadino amato sia dai viennesi sia dai turisti. Una parte è occupata dal Würstelprater, un moderno parco-giochi che comprende 250 attrazioni tra cui la famosa Riesenrad: la ruota panoramica in attività fin dal 1897 che è diventata uno dei simboli di Vienna. E’ proprio nei pressi della giostra che si trova il museo delle statue di cera di Madame Tussauds. Non bisogna dimenticare che il Prater è anche un enorme “polmone verde” in cui è bello anche solo rilassarsi, o in cui si possono provare i piatti tipici della gastronomia viennese nei numerosi ristoranti e birrerie.

Il Castello di Schonbrunn, Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1996, è il palazzo imperiale austriaco più famoso ed è una delle testimonianze più belle e importanti dell’arte barocca in Europa. Il castello, con le sue 1441 camere, divenne ben presto la residenza estiva degli Asburgo, ed è circondato da un grande parco di 120 ettari.

Il Castello del Belvedere, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, è considerato come una delle residenze principesche barocche più belle d’Europa. Edificato agli inizi del VIII secolo, il Belvedere nacque come residenza estiva del principe Eugenio di Savoia. 

La Karlskirche, è la grande chiesa cattolica dedicata a San Carlo Borromeo che si trova in Karlsplatz.  Di stile barocco, essa è facilmente riconoscibile grazie alla sua enorme cupola, e alle due colonne con incisi dei bassorilievi, che spiccano ai lati della facciata. E’ importante sapere che la chiesa, fu fatta costruire nella prima metà del 1700, come opera di ringraziamento per la fine dell’epidemia di peste che colpì la città.

L’enorme e maestoso Duomo di Santo Stefano è un edificio in cui le tracce di romanico, gotico e barocco si fondono testimoniando l’evoluzione degli stili architettonici e permettendo di ricostruire la storia che ha attraversato la città. Il campanile della Torre Nord, il Pummerin, si dice sia stato costruito dal metallo delle palle di cannone che i turchi scagliarono contro le mura di Vienna, dando vita a uno dei campanili più grandi e belli d’Europa. 

Anche la Peterskirche, o Chiesa di San Pietro, fu fatta costruire nella prima metà del 1700 e consacrata nel 1733. Essa è una chiesa monumentale con la particolarità che, essendo stata posta in una zona non particolarmente ampia, fu sviluppata maggiormente in altezza piuttosto che in larghezza, e ancora oggi risulta all’interno di un agglomerato di vie, e non in una piazza, dove di solito si trovano queste chiese.

La Colonna della Peste, è una bellissima e monumentale fontana votiva in stile barocco, che si trova nel pieno centro di Vienna. Anche questa fontana, ma precedente alla costruzione della Chiesa di San Carlo, venne fatta erigere come atto votivo, chiedendo la fine dell’epidemia di peste che stava decimando la popolazione.

Il Café Sacher Wien e Hotel, sono una tappa obbligata per tutti i golosi. Qui, nel centro di Vienna, si trova il Cafè dove si può gustare l’originale torta al cioccolato, tipica della città. Nel 1876 infatti, proprio qui, insieme al figlio, Franz Sacher, creatore della torta, aprì l’hotel che oggi, assieme proprio al bar, sono un must della città.

Il Naschmarkt, è di sicuro il mercato più famoso della città. Con la presenza di molti ristoranti e oltre 100 bancarelle che vendono sia generi alimentari come carne, pane, wurstel, panini, frutta, verdura e qualsiasi altro tipo di cibo, e sia prodotti non alimentari come fiori e piante. Nella parte finale del mercato poi, è presente anche una sezione dedicata al mercatino delle pulci.

Il Museo di Storia dell’Arte è uno dei musei  più ricchi ed importanti al mondo, e nacque per volontà dell’imperatore Francesco Giuseppe che necessitava di un luogo in cui riporre le numerose e ricche collezioni della Casa d’Asburgo. Al suo interno si trova una Pinacoteca.

Il Rathaus o Municipio di Vienna, è un bellissimo edificio in stile neogotico realizzato alla fine del 1800. Si distingue per la sua alta torre centrale che raggiunge i 105 metri di altezza che sporge il avanti rispetto al resto del palazzo, e dalle altre 4 torrette più basse, che invece partono dal tetto dell’edificio.

La Wiener Staatsoper è il più celebre teatro di Vienna e, tra i membri della sua orchestra, vengono scelti gli elementi che andranno a far parte della Wiener Philharmoniker. Questo teatro, fu inaugurato nel 1869 e tutt’oggi è anche uno degli edifici principali della città.

L’edificio che ospita Il Parlamento, è senza dubbio uno dei più maestosi ed imponenti edifici che Vienna possa presentare ai turisti, e soprattutto di una bellezza veramente rara. Posto lungo la strada considerata a ragione come una delle più belle del mondo, la Ringstraße, questo edificio è fortemente ispirato ai templi greci e fu costruito alla fine del 1800.

Hundertwasserhaus e il particolare quartiere di Landstrasse, con la sua atmosfera hippie, venne costruito tra il 1983 e il 1985 nella parte orientale di Vienna. Qui si trovano le 52 case popolari, che sono state progettate negli anni Ottanta da Hundertwasser, un artista che utilizzò delle ceramiche riciclate per decorare le pareti dei palazzi. 

Questo è un po il riassunto di una parte di bellezze che Vienna ha in serbo per i tanti turisti che ogni giorno la visitano. Io, avevo scelto il Capodanno 2017 per fare una tappa di 4 giorni in questa splendida città, e non sono rimasto affatto deluso. Una particolarità che mi colpì, fu che per la mezzanotte, vennero allestite diverse piazze che organizzarono concerti con musica di  generi diversi, ma tutte insieme all’unisono, allo scoccare del nuovo anno, suonarono il famoso brano “Sul bel Danubio blu”.

Per 12 minuti infatti, il valzer di Johann Strauss, che è l’aria più famosa e rappresentativa di Vienna, risuonò per le strade e le piazze tra l’euforia di tutti. Io ricordo che quel viaggio, lo feci da solo, come molti altri in vita mia, e in quei minuti, alzando al cielo la bottiglia di spumante che mi ero portato, brindai verso l’alto e verso mio nonno, che era mancato pochi mesi prima. 

Se cercate una città ricca di storia, di arte e di architettura, dove rivivere l’atmosfera della principessa Sissi, allora dovete venire a visitare Vienna, restando pronti a lasciare qui un pezzo di cuore, ma avendo in cambio ricordi indelebili.

Buon Viaggio!