Cosa vedere a Parigi

Parigi, capitale della Francia, è una città famosa per la sua storia, per i tempi che furono della Bella Epoque, del Re Sole, di Napoleone Bonaparte così come per tanti altri personaggi che si sono susseguiti nell’arco degli anni. Davvero molti sono i luoghi importanti che meritano l’attenzione del turista, così come sono tanti i musei che sono presenti in città. In più, per chi ha voglia di uscire dal centro e allontanarsi un pochino, la Reggia di Versailles e il Parco divertimenti di Disneyland Paris, vi occuperanno altri due giorni da aggiungere al vostro tempo di permanenza in città.   

A Parigi, sicuramente i musei giocano un ruolo fondamentale nell’attrarre i turisti, e su tutti c’è il Museo del Louvre, dove tutti smaniano dalla voglia di ammirare la Monna Lisa di Leonardo Da Vinci, la “Gioconda”.  Sullo stesso piano di importanza poi, va messa la Torre Eiffel, che fu  installata come provvisoria nell’edizione del 1889 dell’Expo, e che poi si decise di lasciare in modo permanente. Insieme a quest’ultima poi, anche se è stata recentemente distrutta da un violento incendio che ha fatto piangere il mondo intero, c’è la Cattedrale di Notre Dame, che resta ancora visibile nella sua facciata, 

ma che non sarà più quella che era, per molti anni a venire. Altri luoghi importanti poi sono la Piazza della Bastiglia, Place de la Concorde, gli Champs-Élysées e l’Arco di Trionfo.

Parigi, una delle città più visitate al mondo, con tantissime cose da vedere, tra qui le seguenti

Tour Eiffel

La Tour Eiffel nacque nel 1884 dalle menti di Nouguier e Koechlin, è alta 324 metri e pesa ben 10 mila tonnellate. Fu costruita grazie a Gustave Eiffel (il finanziatore) per l’Esposizione Universale del 1889 e per celebrare il centenario della Rivoluzione francese. L’idea iniziale era quella di una struttura temporanea che dimostrasse al mondo la potenza e la versatilità delle strutture reticolari metalliche. Nei primi tempi, la Torre fu utilizzata come stazione meteorologica, per fare esperimenti sulla resistenza dell’aria ed anche come antenna radiofonica. Oggi, invece, è una delle mete turistiche più affollate, con 8 milioni di visitatori all’anno. Di notte la Tour Eiffel si illumina nei primi 5 minuti di ogni ora, grazie a 20 mila lampadine, regalando uno spettacolo meraviglioso.

Cattedrale di Notre Dame

La meravigliosa Cattedrale di Notre Dame fu costruita nel 1163. Per realizzarla ci vollero circa cento anni, ma lo splendore attuale è legato anche alle diverse azioni di modifica e ristrutturazione che furono attuate in seguito. La Cattedrale viene definita come il Centro della Francia, in quanto dal sagrato davanti l’ingresso parte il cosiddetto Punto Zero, cioè la stella di Bronzo che costituisce il punto di riferimento per il calcolo delle distanze stradali della Francia. Custodisce anche importanti reliquie per il credo cristiano, tra cui un presunto chiodo appartenuto alla croce dove morì Gesù, e la sua corona di spine. Purtroppo, Nell’Aprile 2019, la Cattedrale è stata quasi completamente distrutta da un terribile incendio che ne lasciò in piedi solo la facciata e parte dei muri .

Museo del Louvre

L’affascinante Museo del Louvre, venne costruito nel 1190, ed è stato oggetto di molte trasformazioni nel corso della sua storia. Fu il presidente Mitterand colui che, nel 1983, avviò il progetto del Grand Louvre (ed è in questa occasione che si conoscerà la Piramide di cristallo che lo ha reso celebre). Ci sono voluti circa vent’anni di lavoro e ben un miliardo di euro per rendere, il Museo del Louvre, la grande opera senza paragoni in tutto il mondo, con un reticolato sotterraneo pieno di ristoranti e boutique. Il Museo contiene le opere d’arte più famose al mondo come, prima fra tutte, la  Gioconda di Leonardo da Vinci. Ci sono diverse visite guidate che consentono di scoprire i particolari del Museo del Louvre, oltre ad attività di laboratorio per adulti e bambini.

Hôtel des Invalides

L’Hôtel des Invalides è un complesso di edifici del classicismo barocco francese costruito nel XVII secolo per ospitare soldati invalidi. Luigi XIV desiderava assicurare assistenza ai soldati anziani o invalidi delle sue armate, affinché «coloro i quali hanno rischiato la loro vita per la difesa della monarchia (…) passino il resto dei loro giorni in tranquillità». La struttura ha mantenuto in parte la sua funzione, ospitando alcuni anziani reduci, e un edificio è stato trasformato nel Museo dell’Esercito. Fra le cose più importanti da vedere, c’è la cupola dorata del Dôme des Invalides, che ha svolto la funzione di cappella privata del re Luigi XIV, oltre a custodire la tomba di Napoleone, e la chiesa di Saint Louis, che ospita le spoglie di alcuni ufficiali morti in guerra.

Reggia di Versailles

La Reggia di Versailles è una delle meraviglie internazionali che non teme rivali per eleganza, lusso e maestosità. Il protagonista della Reggia è il re Luigi XIV, il capriccioso re che volle un palazzo degno della sua vita sfarzosa, dove potersi rifugiare dalle presunte congiure che i nobili parigini avrebbero organizzato alle sue spalle. Nella Reggia di Versailles furono siglati diversi importanti accordi, come quello dell’unificazione del Secondo Reich, l’indipendenza degli Stati Uniti, oppure quello della fine della Prima Guerra Mondiale, il famoso Trattato di Versailles. Tutto il palazzo ha continui riferimenti all’astronomia, d’altronde il Re Sole in persona si definiva un Celeste Corpo Reale. Per ogni singola stanza si potrebbe scrivere un libro intero, fatto di storia, eventi, misteri, curiosità.

Arco di Trionfo

L’Arco di Trionfo è stato realizzato nel 1806 per volere di Napoleone Bonaparte, che volle questa costruzione in onore dei successi e della gloria della Grande Armata. L’edificio, che si ispira agli archi dell’antichità e ai monumenti romani, è alto 50 metri e largo 45 metri. Alla base di ciascuna colonna dell’Arco, è presente una scultura e sulle pareti sono incisi i nomi dei 558 generali francesi.

Place de la Concorde

Place de la Concorde, è la piazza parigina che si trova esattamente nel punto dove iniziano gli Champs-Élysées, e dove termina la Rue de Rivoli. Al centro di essa, si trova il grande obelisco di Luxor, che fu fatto portare qui da Luigi Filippo nel 1836. Alla sua destra e alla sua sinistra poi, si trovano due bellissime fontane dedicate alla navigazione fluviale e a quella marittima.

Montmartre

Montmartre è noto come il quartiere romantico di Parigi, famoso per le sue boutique d’arte e i pittori che lungo le stradine, sono sempre pronti a farvi un ritratto o un’opera d’arte sotto i vostri occhi. Questa zona inoltre, è famosa per essere stata il centro della vita dei bohémien durante la Belle Époque, e soprattutto per la presenza della Basilica del Sacro Cuore.

Basilica del Sacro Cuore

Spicca nel quartiere Montmartre, la candida presenza della Basilica del Sacro Cuore, una struttura dallo stile romanico-bizantino che nacque nel 1873. La Basilica fu voluta dalla chiesa cattolica e finanziata da privati per espiare i crimini della Comune di Parigi. Si viene subito colpiti dal bianco accecante della basilica, che domina su Parigi ed è visibile quasi da ogni angolo della città. Il colore bianco è dovuto alla pietra particolare con la quale è stata costruita, e che produce con l’acido delle piogge la calcina, una sostanza di colore bianco (la sua pietra calcarea ha la caratteristica di non trattenere polvere e smog, così dopo ogni pioggia risulta ancora più splendente). Non bisogna perdersi la salita alla cupola, che dopo 300 stretti gradini, regala forse la migliore vista di Parigi.

Museo dell’Orangerie

Il Museo dell’Orangerie, è un museo di pittura impressionista e post-impressionista che si trova a Place de la Concorde, non lontano dall’Orsay, dove trovano posto tantissime splendide opere dei pittori più famosi del mondo. Tra le opere infatti, si possono trovare quadri di Pierre Auguste Renoir, Amedeo Modigliani, Pablo Picasso, Claude Monet, Paul Cézanne e molti altri. Il Museo si trova proprio affacciato alla Senna, in un bel palazzo d’epoca.

entro d’Arte Pompidou

Il Centro d’Arte Pompidou, si trova in un edificio molto particolare, perché sembra che l’architettura si sia ribaltata, avendo le tubazioni dell’aria e le altre strutture poste all’esterno mentre di solito sono all’interno. Questo museo venne progettato perché ci fosse un’intero e unico museo, dedicato all’arte moderna, ma di varie discipline tra cui la fotografia, il design, l’architettura e le opere multimediali. Oggi è uno dei musei più visitati al mondo, e custodisce una collezione di circa 70 mila opere. Le esposizioni, anche delle medesime opere, cambiano o vengono proposte attraverso forme espositive rinnovate, e a volte, accompagnate da conferenze, concerti, spettacoli e dibattiti.

Quartiere Latino

Il Quartiere Latino è una zona in cui si concentrano una moltitudine di fast-food, caffè, ristoranti tipici, boutique di abbigliamento, librerie e negozi di dischi in vinile. Il Quartiere Latino deve il suo nome alla funzione storica di quel territorio, che ospitò già nel XII secolo la sede dell’Università di Parigi ed il Collegio di Francia, attirando tantissimi studenti che parlavano per l’appunto il latino. Oggi, nel Quartiere trova spazio la famosa Università Sorbona di Parigi, oltre a licei, scuole e biblioteche. Questo fa sì, che il quartiere continui ad essere frequentato da un target giovanile ed intellettuale, che si riversa anche nei numerosi locali della zona. Uno dei monumenti più importanti del Quartiere Latino è senza ombra di dubbio il Panthéon.

Panthéon

Il Panthéon è uno dei monumenti più importanti del Quartiere Latino. Era odiato da Victor Hugo, anche se proprio in quel luogo fu portata la sua salma nel 1885. Da quel momento il Panthéon divenne il tempio “per  gli uomini che si seppero distinguere”. La sua costruzione partì sotto Luigi XV e furono necessari 26 anni di lavoro per completarlo. Dopo la rivoluzione Francese fu scelto come Tempio della Nazione, accogliendo le spoglie di Rosseau e Mirabeau, per diventare nuovamente luogo cristiano con il funerale di Victor Hugo. Il Panthéon è noto anche per ospitare la salma di Marie Curie. Al centro del Panthéon è possibile vedere il famoso Pendolo di Foucault, che servì allo scienziato per dimostrare il movimento della terra.

Bastiglia

La Bastiglia è uno dei monumenti più legati alla Rivoluzione Francese, anche se le sue origini sono ben più antiche e risalenti al Re Carlo V. Con il passare del tempo, quella che era nata come massiccia fortezza con tanto di fossato e ponte levatoio, divenne una prigione d’elite per esponenti aristocratici e politici, che potevano scontare la propria pena in modo decisamente più comodo. Si ricorda in modo particolare la data del 14 luglio del 1789, giorno in cui avvenne la presa della Bastiglia ad opera di rivoluzionari che intendevano liberare i prigionieri, saccheggiandola persino delle sue stesse pietre con le quali era stata edificata per dare le prime forme al Pont de la Conconde. Quindi, oggi, possiamo apprezzare solo alcuni resti come la Torre della Libertà.

Opéra National de Paris

L’Opéra National de Paris, si trova nel bellissimo Palais Garnier, che dal 1923 è monumento storico di Francia e si trova al numero 8 di Rue Scribe. All’interno di questo teatro, oltre a tenersi le più importanti rappresentazioni mondiali del mondo del balletto e della lirica, è anche presente un centro di formazione per perfezionare e preparare i giovani cantanti e ballerini del futuro. 

Pigalle

Il quartiere di Pigalle  è da sempre la zona dall’anima ribelle e irriverente della città, con i suoi bordelli, sexy shop, locali dedicati agli artisti squattrinati e ai borghesi annoiati, famosa insomma, per essere il quartiere a luci rosse caratterizzato da luci al neon e per l’eclettica movida notturna, dal cabaret del XIX secolo del Moulin Rouge a raffinati cocktail bar.

Moulin Rouge

Il Moulin Rouge è senza dubbio il locale più conosciuto di Parigi, famoso per le serate festose e per il French CanCan, una danza femminile con spaccate leggiadre e merletti che svolazzano, originariamente introdotta come danza seduttiva utilizzata dalle cortigiane che qui si trovavano per intrattenere i clienti. Il can-can divenne poi una vera e propria forma di spettacolo. Il “Moulin Rouge” prese il suo nome dalla presenza di un mulino a vento di colore rosso sul tetto della struttura.

Museo d’Orsay

Il Museo d’Orsay, realizzato al posto dell’omonima stazione ferroviaria, ha una struttura imponente. Riscuote molto successo tra i visitatori per il suo carattere antico e prezioso. L’edificio stesso è un’opera d’arte, con la sua architettura moderna, dove si riesce a scorgere anche la struttura della vecchia stazione. Copre un’area enorme e fra le varie curiosità che riguardano la sua costruzione, non possono passare inosservate i 35 mila metri quadrati di vetrate oppure i 600 cassettoni con rosoni a stucco. Vi si trova l’arte in ogni sua forma come pitture su tela, sculture, oggetti d’arte, fotografie, opere grafiche e riferimenti alla storia dell’architettura. Fra le altre opere, si potranno ammirare le realizzazioni di grandi pittori come Monet, Cezanne, Renoir o Degas.

Disneyland

Il parco Disneyland di Parigi è una delle attrazioni più amate dai piccoli turisti, ma anche dai più grandi. Il Parco è suddiviso in due sezioni con circa 60 attrazioni diverse, per accontentare le esigenze di chi vuole stringere la mano a Minnie oppure roteare sulle vertiginose giostre. Ma il vero fulcro del parco sono le fiabe, le classiche storie che prendono forma e fanno immergere nel mondo di Cenerentola, Belle, Ariel, o stimolano la fantasia con i motori fragorosi di Cars o le urla dei Pirati dei Caraibi. Da non perdere il Disney Dreams: uno spettacolo che viene messo in scena ogni sera con luci, raggi laser, ologrammi, fontane acquatiche e fuochi d’artificio, per un risultato sbalorditivo. Inoltre, sono disponibili un’infinità di boutique, ristoranti, bar, negozi di souvenir, abbigliamento e gadget.

Parigi, una città ricchissima di monumenti, opere, musei, storia e tradizione da non perdere

I luoghi principali di Parigi che vi ho elencato, sono quelli più importanti e davvero imperdibili durante un soggiorno nella capitale francese, ricordandovi inoltre che molte delle attrazioni sarebbe bene prenotarle prima di partire, in quanto hanno una lunga coda alle biglietterie in ogni periodo dell’anno.

Non crediate però che Parigi si limiti a questo, perché non è così. Ci sono un’infinità di altre cose da poter andare a vedere, anche in base ai propri gusti personali, e che andrebbero selezionate e segnate sul vostro programma.

Personalmente, per vedere tutto ciò che trovate qui sopra, musei compresi, sono rimasto in città 6 giorni, considerandone uno per Disneyland e uno per la Reggia di Versailles. In ogni caso, se decidete di passare a visitare questa città, calcolatevi il vostro tempo e divertitevi, perché ogni viaggio deve regalare soprattutto emozioni, ricordi e divertimento.

Buon Viaggio.