Lourdes è una piccola città posta ai piedi dei Pirenei nel sudovest della Francia, sede di uno dei Santuari Mariani più popolari nel mondo e di uno dei più grandi luoghi di pellegrinaggio cattolico dell’intera Europa, insieme a Medjugorje in Bosnia e Fatima in Portogallo. Questo santuario fu costruito per diretta volontà della Madonna, espressa a Bernadette Soubirous durante le apparizioni avute nel 1858. La ragazzina, una contadina quattordicenne del luogo, che divenne Santa nel 1933, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una “bella signora” in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. La giovane ragazza affermò:

«Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi»

Da allora, ancora oggi questa immagine della Vergine, vestita di bianco, con una cintura azzurra che le cingeva la vita e una rosa gialla per piede, è nell’iconografia classica della Madonna in tutto il mondo.
Molte sono le cose da fare e vedere all’interno e all’esterno del Santuario di Nostra Signora di Lourdes, e su tutti c’è sicuramente la Grotta delle Apparizioni.

L’affascinante e immenso Santuario di Nostra Signora di Lourdes, costruito a partire dalla metà del XIX secolo, è il terzo santuario cristiano più visitato al mondo per il numero di pellegrini che vi si recano ogni anno. Questo santuario, in stile gotico, venne eretto in onore della Nostra Signora di Lourdes, che sarebbe apparsa proprio nella grotta sottostante, ed è aperto tutti i giorni dell’anno.

La stupenda Basilica di Nostra Signora del Rosario, consacrata nel 1901, porta questo nome in quanto la Madonna sarebbe apparsa a Lourdes con un rosario tra le mani. Si tratta di una basilica con una capienza di ben 1.500 persone, che risulta meravigliosamente decorata (sia internamente, sia esternamente), e dinanzi ad essa si apre un’immensa piazza.

La Grotta di Massabielle , il luogo più conosciuto di Lourdes, è una piccola cavità in cui, nel 1858, sarebbe apparsa, secondo la tradizione, la Madonna a Santa Bernadette. La Vergine Maria indicò a Bernadette una sorgente nella grotta da cui ci si potesse abbeverare, e ad oggi l’acqua di questa sorgente viene presa da migliaia di pellegrini che pregano per un miracolo.

La Sorgente d’acqua di Lourdes è una sorgente di acqua potabile che si trova all’interno della grotta di Massabielle e, secondo la tradizione, venne scoperta proprio da Bernadette su indicazione della Madonna durante una delle apparizioni. Ad oggi la sorgente risulta visibile attraverso una lastra di vetro che la protegge, e alimenta numerose fontane della zona.

La grotta delle Espélugues si trova sulla collina Espélugues, dopo la Via Crucis. Più avanti rispetto alla Via Crucis, infatti, scendendo la collina, si trova questa grotta, conosciuta per il fatto che si tratti del primo insediamento dell’uomo nella regione, che risale a più di 12.000 anni fa.

Le famose Piscine di Lourdes vennero costruite nel 1955, e l’acqua che le riempie (che non supera mai i 12°) è l’acqua della sorgente della grotta di Massabielle. Le piscine sono ben 17, e fare un bagno in una di queste vasche simboleggerebbe un rinnovamento del battesimo, o una speranza di guarigione.

La Maison Paternelle de Sainte-Bernadette (o casa paterna di Santa Bernadette) è un edificio costruito perlopiù in pietra, in cui ha vissuto la Santa. Ad oggi questa casa, che risulta visitabile, è gestita dai discendenti di Bernadette, e custodisce ancora i mobili e gli arredi autentici dei genitori della Santa, e in più anche documenti e testimonianze varie.

La Statua di Maria nella Grotta, consacrata nel 1864, si trova in una nicchia della Grotta di Massabielle, proprio nel punto in cui la Madonna sarebbe apparsa a Santa Bernadette. Sotto la statua si trova un grande candelabro che sorregge le numerose candele portate ogni giorno in dono da migliaia di pellegrini.

Il Musée Sainte-Bernadette è un museo, il cui accesso è gratuito, che si trova vicino alla Grotta di Massabielle. In questo museo, che ricostruisce le testimonianze della Santa, sono custoditi , tra le altre cose, gli oggetti personali di Bernadette dalle sue prime apparizioni al suo percorso religioso verso la santità, e anche il rosario con cui fu sepolta.

La bellissima Basilica dell’Immacolata Concezione, che venne costruita e  consacrata nella seconda metà del XIX secolo, sorge proprio sopra la grotta di Massabielle. Questa basilica, in stile neogotico, è caratterizzata dal maestoso campanile alto circa 70 metri, che domina sull’area circostante.

Le Cachot (in italiano: cella), che fino a pochi anni prima era una prigione comunale, è il luogo piccolo e angusto (grande 16mq) in cui la famiglia di Bernadette fu costretta ad abitare dopo che il padre perse il lavoro e cadde nella miseria. Tuttavia, questa “casa” è importante perché fu proprio nel periodo in cui i Soubìrous vissero qui che Bernadette si recò alla Grotta di Massabielle e le apparve la Madonna.

Il Moulino di Boly è la casa natale di Bernadette, in cui visse per i suoi primi 10 anni di vita. Si tratta di una casetta umile in cui tutto (o quasi) è rimasto come allora, con tutti gli arredi originari e gli oggetti appartenenti alla Santa, e ad oggi è adibita a museo visitabile gratuitamente.

La Via Crucis di Lourdes, la cui costruzione terminò nel 1912, si trova sulla collina delle Espélunguesì, raggiungibile facilmente dalla Basilica dell’Immacolata Concezione. Quest’opera  è formata da 150 statue in bronzo dorato a grandezza naturale, che risultano disposte nelle varie stazioni che compongono la Via Crucis, e il fatto che si trovino in salita su una collina rievoca la salita di Gesù al Calvario.

Urna delle Reliquie. All’interno della chiesa di Lourdes, si trova un’urna contenente una costola della Santa Bernadette Soubirous, che a volte, gira per il mondo, per permettere a chi non può andare a Lourdes o a Nevers (città dove si trova il corpo incorrotto della santa all’interno del convento) di pregare e venerare almeno una reliquia.

L’imponente Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore di Lourdes, costruita a partire dal 1875 in seguito alle prime apparizioni, si trova nella parte alta della città. Questa chiesa, che si presenta in uno stile architettonico prevalentemente neo-romanico, è considerata importante perché al suo interno si trova il battistero in cui è stata battezzata Santa Bernadette.

Il Museo dei Miracoli di Lourdes è un museo in cui sono racchiuse tutte le testimonianze di coloro che, negli anni, sono stati “miracolati” grazie al loro pellegrinaggio a Lourdes. Ad oggi i casi di guarigioni miracolose, riconosciute dalla Chiesa Cattolica, che si sono presentate in seguito a un pellegrinaggio a Lourdes sono ben 70, e sono tutte documentate all’interno di questo museo. 

La Stazione della Croce di Espélugues è una delle stazioni della Via Crucis di Lourdes (più precisamente la sesta) situate sulla collina Espélugues. In questa in particolare si può notare Veronica che tende il suo drappo verso Gesù, con l’obiettivo di asciugargli il volto dal sudore e dal sangue. Si tratta di figure in bronzo dorato a grandezza naturale, e oltre a Gesù e Veronica sono presenti anche le due statue di due soldati romani.

La Chiesa di Santa Bernadette di Lourdes, consacrata nel 1998, si trova di fronte alla Grotta di Massabielle sulla sponda del fiume Gave de Pau. Questa chiesa, che si presenta con un’architettura moderna, sorge nel punto esatto in cui la Santa si fermò a pregare dopo l’ultima apparizione della Vergine Maria, e ha una capienza di ben 5.000 persone.

Visitare questa località, anche se non si è praticanti o particolarmente avvezzi alla religione, è un’esperienza che andrebbe provata da tutti indistintamente, perché questo piccolo paese è rivestito e avvolto da un’atmosfera meravigliosa e incredibile che ti colpisce l’anima. Non so spiegarlo in altro modo, ma qui senti e ti accorgi di quante sono le cose superflue che questo mondo ci fa apprezzare e desiderare e che invece non ci servono a nulla, perché non guariscono lo spirito.

Ho sempre desiderato vedere quella grotta dove la Madonna è apparsa a Bernadette e un giorno di Marzo del 2016 riuscii a vederla. Non è facile descrivere la sensazione di pace che si sente nel cuore e la commozione che si prova ad essere davanti a quella grotta, a pregare sotto lo sguardo di Maria. Se vi trovate in un momento difficile, di disperazione, di sconforto e soprattutto se state bene e non avete niente, dedicate un paio di giorni da pellegrini a questa località incredibile e vedrete che nulla poi sarà più come prima.

Buon Pellegrinaggio.