Edimburgo é una città molto bella e antica ed è soprattutto la capitale della Scozia, stato facente parte della Gran Bretagna, che si trova a nord dell’Inghilterra. Seconda città per numero di abitanti dopo Glasgow, da cui dista circa 70 km coperte molto bene da un treno efficiente e puntuale, Edimburgo vede la sua storia e il suo sviluppo, ruotare intorno al suo millenario castello, l’Edimburgh Castle. Tutta la zona vecchia della città, che comprende il castello appunto, l’università e fino all’Holyrood House (residenza ufficiale della Regina in Scozia), compresa la The Royal Mile, nel 1995 sono state dichiarate Patrimonio Mondiale dell’umanità dall’UNESCO.

Un’altra zona incantevole della città, è sicuramente quella di Calton Hill, che si trova su una collina a circa 600 mt dalla stazione ferroviaria e dove si può ammirare il Monumento a Dugald Stewart e quello al Vice Ammiraglio Orazio Nelson, oltre a uno splendido panorama sulla città.

Tra le altre cose davvero belle e importanti da segnarsi prima di arrivare a Edimburgo, troviamo la Cattedrale di Sant’Egidio, la coloratissima Victoria street, la National Gallery of Scotland, il Museo di Edimburgo e la Nave Britannia.

In ultimo, se non la conoscete già, leggetevi la storia del piccolo Skye Terrier Bobby e una volta in città, cercate la sua statua e andate a portargli un legnetto sulla tomba nel cimitero.

Il maestoso Castello di Edimburgo, risalente al XII secolo e situato su una collina, è l’edificio più antico della città ancora integro, nonché uno dei castelli più famosi della Scozia, e fa parte dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Dal castello si gode di uno dei panorami più belli della città, e ospita al suo interno, tra le altre cose, i Gioielli della Corona, la Pietra del Destino (l’antico trono su cui venivano incoronati i sovrani scozzesi), e il Museo della Guerra.

L’imponente ed elegante Palazzo di Holyrood, costruito nella seconda metà del XVII secolo, è ad oggi la residenza ufficiale scozzese della regina Elisabetta II, usata anche come sede di cerimonie e ricevimenti ufficiali. Inoltre, questo palazzo fu la dimora storica di Maria Stuarda (1542-1587), la quale proprio tra queste mura assistette a episodi storicamente importanti, tra cui l’assassinio del suo factotum David Rizzio, commissionato dal suo geloso marito.

La Queen’s Gallery, inaugurata nel 2002 dalla regina Elisabetta II in persona, è una galleria d’arte situata in una parte del Palazzo di Holyrood. Questa galleria espone opere della Collezione Reale, e principalmente si trovano oggetti-simbolo del legame dinastico storico tra gli Zar di Russia e la Monarchia britannica.

Il Monumento Nazionale di Scozia, situato sulla collina di Calton Hill, è il memoriale nazionale scozzese dedicato ai soldati scozzesi e ai marinai che morirono combattendo nelle guerre napoleoniche. Questa costruzione, che non venne mai completata, è ispirata al ben più famoso Partenone che si trova ad Atene.

L’Arthur’s Seat è una piccola collina di origine vulcanica, che si eleva proprio nel centro cittadino. E’ possibile raggiungere la cima di questo colle, tramite uno dei diversi sentieri, per poter godere di uno scenario naturalistico eccezionale, senza dimenticarsi dell’incredibile panorama, che si estende anche ben oltre la città.

L’affascinante Monumento a Nelson, costruito tra il 1807 e il 1816 e alto ben 32 metri, è una torre commemorativa eretta in onore del vice ammiraglio Nelson, che morì nella battaglia di Trafalgar (battaglia che, comunque, venne vinta dai britannici per merito suo).  E’ situato sulla cima della collina di Calton e custodisce una galleria pubblica, e in cima è munito di una palla temporale, che ogni giorno viene alzata e abbassata per segnare le ore 13:00.

The Hub, costruito nel 1845 in stile neogotico, è un edificio stupefacente, caratterizzato in particolar modo dalla sua meravigliosa torre campanaria munita di orologio e sormontata dalla bellissima guglia, che domina su tutta l’area circostante. Un tempo era una chiesa, mentre ad oggi è la sede del Festival Internazionale di Edimburgo, ma è anche un centro di informazioni e sede di spettacoli e funzioni (come matrimoni o conferenze), e ospita anche un bar (l’Hub Cafe).

Il bellissimo Monumento a Dugald Stewart, completato nel 1831, è un monumento commemorativo costruito in onore del filosofo scozzese Dugald Stewart (1753-1828). E’ ispirato al Monumento coregico di Lisicrate situato ad Atene, e si trova sulla cima della collina di Calton, dalla quale domina su tutta la città.

Il piccolo Skye Terrier Bobby è il cane più famoso della Scozia. La sua fama deriva dal fatto che per ben 14 anni vegliò sulla tomba del suo padrone, dimostrando fedeltà e ottenendo l’affetto e la compassione di chi conosceva lui e la sua storia. Quando morì, venne sepolto nello stesso cimitero del suo padrone, e ad oggi a Edimburgo si trova una statua a lui dedicata, posta davanti al bar in cui andava a cercare cibo dopo la morte del padrone (bar che, tra l’altro, ora porta il suo nome).

Lo Stadio di Murrayfield, inaugurato nel 1925, è un impianto sportivo multifunzionale moderno, che ospita principalmente le partite in casa della nazionale scozzese di rugby (e altri eventi legati sempre al rugby), ma è idoneo a ospitare anche eventi sportivi di altre discipline. Inoltre, in questo stadio che raggiunge una capienza massima di circa 70.000 posti a sedere, si sono tenuti anche diversi concerti importanti (come quello dei Rolling Stones nel 1999 o quello di Madonna nel 2012).

Il Museo Nazionale Scozzese, inaugurato nel 1998, permette ai visitatori di ripercorrere l’intera storia della Nazione. Infatti, questo museo risulta essere disposto su più piani, ognuno dei quali guida i visitatori attraverso fasi differenti della storia scozzese, a partire dai primi abitanti, per finire con gli avvenimenti storici più recenti.

Victoria Street è in assoluto una delle vie più belle e famose di Edimburgo, ed è caratterizzata dagli edifici dai colori super vivaci e da un pavimento lastricato. Lungo questa strada si trovano numerosi bar, ristoranti, pub, librerie, negozietti, botteghe artigianali e ovviamente non mancano neanche i negozi delle grandi marche.

La maestosa Cattedrale di Sant’Egidio, risalente al XII secolo e ricostruita nel XVI secolo in stile gotico, è caratterizzata dalle sue guglie e dalle meravigliose decorazioni presenti sia internamente sia esternamente . Inoltre, è anche famosa per il fatto che si tratti della culla del Presbiterianesimo scozzese: una forma di protestantesimo fondata da John Knox.

Il Dynamic Earth, inaugurato nel 1999, è un museo che trasporta i visitatori alla scoperta del passato, del presente e del futuro del pianeta Terra, partendo dal Big Bang arrivando ai nostri giorni. Il museo risulta pieno di esposizioni interessanti che hanno come tema principale l’evoluzione del pianeta, l’evoluzione della popolazione e i cambiamenti climatici, ed è perfetto sia per gli adulti, sia per i bambini.

L’edificio del Parlamento scozzese, inaugurato nel 2004 con la presenza della regina Elisabetta II, ospita per l’appunto la sede del Parlamento scozzese, ed è caratterizzato da una particolare struttura moderna e innovativa formata da acciaio, granito e legno di quercia.

La National Gallery of Scotland, inaugurata nel 1859 e ospitata in un bellissimo edificio in stile neoclassico, è una delle gallerie più importanti del Regno Unito. Infatti, la collezione di dipinti qui custodita è a dir poco eccezionale, perché oltre ad esserci la collezione di dipinti di autori scozzesi più ricca al mondo, qui si trovano anche opere di artisti di fama internazionale, come ad esempio Leonardo da Vinci, Raffaello, Tiziano, Van Gogh, Rembrandt, Monet e Velázquez.

L’Abbazia di Holyrood (Abbazia della “Vera Croce”), fondata nel 1128, è un’abbazia in rovina, ridotta in questo modo principalmente a causa della tempesta del 1768, che fece crollare il tetto in pietra. Si trova accanto al Palazzo di Holyrood, ed è protetta in quanto è considerata un monumento storico.

HMY Britannia è stato, dal 1954 al 1997, il panfilo ufficiale della Casa Reale Britannica, e nei suoi 43 anni di servizio ha percorso più di 2 milioni di kilometri per i circa 1000 viaggi ufficiali. Ad oggi è attraccata come nave-museo nel porto di Leith, ed è in gran parte visitabile. Infatti, si possono esplorare un sacco di zone del panfilo, dal ponte di comando ai saloni ufficiali, dalle stanze dell’equipaggio alla camera da letto della regina e così via.

L’interessante Museo di Edimburgo, ospitato in un enorme e lussuoso palazzo risalente al XVI secolo, trasporta i visitatori alla scoperta della storia di Edimburgo, a partire dalla Preistoria per finire ai nostri giorni. Qui vengono illustrate le origini, la storia e le leggende della città, e vengono esposti innumerevoli oggetti che testimoniano lo sviluppo della capitale scozzese nel corso dei secoli.

La splendida Cattedrale di Santa Maria, costruita tra il 1874 e il 1879 in stile neogotico,  è la cattedrale della Chiesa episcopale scozzese, ed è sede del vescovo della città. E’ caratterizzata dalla presenza delle due bellissime guglie gemelle della facciata ovest e dalla guglia più grande centrale, ed è conosciuta anche per il fatto che dispone di una scuola corale personale, oltre al fatto che ospita numerosi concerti di musica classica.

Lo straordinario Monumento Scott, costruito nel 1846 in un meraviglioso stile gotico e alto ben 61mt, è intitolato a Sir Walter Scott, ed è uno dei monumenti più grandi mai costruiti in onore di uno scrittore. Il monumento risulta decorato principalmente da 64 statue raffiguranti i vari personaggi dei libri creati da Scott, e inoltre può interessare sapere che è possibile raggiungere la cima, salendo i circa 300 gradini della scala a chiocciola.

La Royal Mile è una strada medievale acciottolata, attorno alla quale si sviluppa la parte più antica della città, e collega il Castello di Edimburgo al Palazzo di Holyrood. E’ caratterizzata dalla presenza di alti edifici in pietra, da pub, da ristoranti, da negozi vari, dai famosi vicoletti e dai sottopassaggi, e risulta divisa in 6 zone differenti.  Una delle sei è la zona di Canongate: una zona piuttosto deserta e cupa, ma allo stesso tempo molto affascinante, che fu un borgo indipendente fino al 1856.

Rose Street, costruita tra il 1770 e il 1781, è un’altra via fiabesca della città. Si tratta di una via piuttosto stretta, conosciuta principalmente per i numerosissimi bar, per gli altrettanto numerosi pub, per le “public houses” (case pubbliche) e per lo shopping. Inoltre, lungo questa via si trova la casa in cui visse il celeberrimo scrittore Walter Scott.

Il Princes Street Gardens, creato nel 1820, è un meraviglioso parco pubblico, grande ben 150.000mq, che si trova dove un tempo c’era il lago North Loch. Qui si trovano numerosi monumenti e statue splendidi (come lo Scott Monument o la Fontana di Ross), ed è conosciuto anche e soprattutto per il Winter Wonderland, in occasione del quale il parco ospita un famoso mercatino di Natale, una pista di pattinaggio su ghiaccio e la celebre “Edinburgh Eye” (una ruota panoramica alta ben 33mt).

Il Grassmarket è una piazza pedonale molto bella e caratteristica che è stata, dal 1477 alla fine del XX secolo, la sede di uno dei mercati principali della città. In questa piazza si tengono numerosi eventi, nonché il mercato del sabato mattina, ed è piena di bar, ristoranti, pub, negozietti vintage, locali alla moda e discoteche. Inoltre, in questa piazza venivano eseguite le esecuzioni pubbliche e ad oggi, al posto del patibolo, è stato eretto un monumento commemorativo.

La National Library of Scotland (Biblioteca Nazionale della Scozia), aperta nel 1925, è la biblioteca nazionale e il deposito librario legale ufficiale della Scozia. In questa biblioteca sono custoditi 14 milioni di articoli stampati, 7 milioni di libri e più di 2 milioni di mappe e carte geografiche. Qui, tra le varie opere di prestigio si trovano, ad esempio, il First Folio di Shakespeare, copie della Bibbia di Gutenberg e la lettera che Darwin allegò al suo manoscritto riguardante l’origine delle specie.

Il Giardino Botanico Reale, fondato nel 1670 e grande ben 280.000mq, è un vero e proprio paradiso dei sensi, molto curato e situato lontano dall’inquinamento della città. Oltre ad essere una famosa attrazione turistica, è un vero e proprio centro di ricerca scientifica per lo studio delle piante e della loro biodiversità, e risulta diviso in più parti, tra giardini incantevoli (come il Giardino Cinese, quello Boscoso o quello della Roccia) e serre mozzafiato, divise a seconda del tipo di vegetazione.

La fiabesca Circus Lane è una delle strade più fotografate di Edimburgo, nonché la strada più famosa della zona di Stockbridge, una zona dominata da una meravigliosa atmosfera e da edifici in stile vittoriano. Si tratta di una via molto pittoresca stretta, caratterizzata da edifici bassi e pieni di piante e fiori.

La George Street, progettata nel XVIII secolo, è una meravigliosa e prestigiosa via in stile vittoriano, che costituisce la via principale della Città Nuova di Edimburgo. Lungo questa strada, che prende il nome dal re Giorgio III, si trovano statua raffiguranti personaggi del passato di spicco (come quella dello scienziato Maxwell), ed è piena di ristoranti e bar di lusso, senza dimenticarsi dei negozi d’alta moda.

L’interessante Galleria Nazionale Scozzese di Ritratti ripercorre gli ultimi 500 anni di storia della Scozia, attraverso i ritratti dei volti dei protagonisti scozzesi degli ultimi secoli. Qui, infatti, si apprendono gli avvenimenti e le vicissitudini accadute in Scozia attraverso le personalità più importanti della storia del paese, tra monarchi, politici, artisti e poeti.

Il bellissimo Monumento a Dugald Stewart, completato nel 1831, è un monumento commemorativo costruito in onore del filosofo scozzese Dugald Stewart (1753-1828). E’ ispirato al Monumento coregico di Lisicrate situato ad Atene, e si trova sulla cima della collina di Calton, dalla quale domina su tutta la città.

Ho passato in questa bellissima città 4 giorni nel Giugno del 2018, dopo essere stato a Glasgow e nel nord della nazione a Inverness, vicino al Loch Ness e devo ammettere che me ne sono innamorato. Qui ho trovato monumenti, strade, parchi e atmosfera, carichi di storia, tanto che mi aspettavo da un momento all’altro, che apparissero cavalieri a cavallo con armatura, stendardo, balestre e spade, a difendere il castello.

Ho avuto anche la fortuna, di trovare all’interno del grande Princess Street Gardens, una manifestazione che vedeva protagoniste molte bande musicali tradizionali scozzesi, che si esibivano una alla volta, valutate da diversi giudici in un’atmosfera di festa e balli, al suono delle cornamuse.

Raggiungibile comodamente in aereo dall’Italia da diverse città, Edimburgo è un’alternativa alle solite capitali europee, che vi lascerà piacevolmente soddisfatti e appagati, oltre che con una gran voglia, prima o poi, di ritornare.

Buon Viaggio