La città di Costanza si trova in Romania affacciata sulle coste del Mar Nero, a circa 230 km dalla capitale Bucarest, che si possono coprire con circa 2 ore e mezza di comodo treno, che arriva direttamente alla stazione poco lontano dal lungomare. Questa località, è famosa nell’intero bacino del Mar Nero, in quanto il suo porto, è il più importante e il più grande tra tutti quelli presenti lungo le sue sponde, ma è anche famosa in quanto meta di turismo sia nazionale che, in maniera sempre maggiore, anche internazionale, grazie soprattutto alle sue belle spiagge e ai suoi numerosi monumenti.

Il simbolo della città è senza dubbio il Faleza Cazino Costanza, che si trova sul lungomare e fino al 1948, fu il casinò cittadino. Tutta questa zona con la bella passeggiata vicino alla spiaggia, merita una visita, anche perché non lontano da qui, potrete ammirare l’antico Faro Genovese. 

Se cercate un luogo dove rilassarvi sulla spiaggia e magari concedervi anche un bel bagno, allora recatevi nella zona di Mamaia, dove Mamaia Beach farà al caso vostro. Per chi invece, anche al mare, non vuole rinunciare a un po di sana informazione e studio, il Museo Nazionale di Storia e Archeologia, non vi deluderà, anche perché è il secondo tra i musei più ricchi della nazione.

Il Faleza Cazino Costanza, è un monumento storico che si trova sul lungomare di Costanza, sul Boulevard Elisabeta al n°2, lungo le sponde del Mar Nero, nello storico quartiere di Peninsulă. Come dice il nome, questo fu un tempo il casinò della città, negli anni in cui Costanza era paragonabile all’attuale Monte Carlo e fu chiuso nel 1948. Da allora è rimasto qui come simbolo indiscusso di questa località.

Il Monumento alla Vittoria, è forse il monumento più rappresentativo del periodo socialista della città. Esso fu creato da Boris Caragea e presentato nel 1968. Realizzato nello stile specifico del realismo socialista dell’epoca, glorifica la lotta antifascista del popolo rumeno.

Il Museo Nazionale di Storia e Archeologia, è uno dei musei più ricchi della Romania e la seconda più grande istituzione, per dimensioni, dopo il Museo Nazionale di Storia della Romania. L’imponente edificio del museo fu costruito in stile architettonico rumeno all’inizio del 20° secolo e servì da quartier generale del municipio fino al 1921. Nel 1977 poi, i reperti del museo vennero trasferiti nell’attuale palazzo in Piazza Ovidio, dal vecchio edificio che lo ospitava.

Il Faro Genovese, è al tempo stesso un faro e un monumento storico situato sul lungomare della città, vicino al Casinò di Costanza. Il faro è alto circa 8 metri, di cui i primi 3 circa sono a base rettangolare, mentre la parte superiore è ottagonale. Il suo nome deriva dal fatto che il faro originale fu costruito intorno al 1300, proprio dai genovesi.

La Cattedrale Ortodossa della città, dedicata ai Santi Pietro e Paolo, fu eretta tra il 1883 e il 1885 e poi consacrata nel 1895. Situata tra Piazza Ovidio e il Mar Nero, in via Arhiepiscopiei 25 a Costanza, è la sede dell’Arcivescovado rumeno ortodosso di Tomis ed è anche un monastero.

Mamaia Beach è la spiaggia più bella della costa rumena del Mar Nero, ed è conosciuta un po come la Rimini della Romania. L’intera zona di Mamaia, è considerata un luogo di lusso e la meta più bella della costa rumena. In estate, la zona si riempie di giovani rumeni ma anche di tanti turisti stranieri, per via del fatto che negli ultimi anni ha aumentato la sua fama, finendo per farsi conoscere anche ben oltre i confini nazionali.

Quando mi recai a Bucarest nel Marzo 2011, avendo una giornata intera a disposizione per una gita fuori città, decisi di recarmi a Costanza anche se non ero proprio nella stagione migliore. Qui, mi resi conto di quanto poteva essere ampio il suo potenziale attrattivo nei mesi estivi, soprattutto per i giovani e per i turisti rumeni in cerca di un po di svago e relax.

Come le località balneari italiane, anche Costanza riposa in Inverno per poi scoppiare di feste, turisti e allegria, quando le giornate invogliano al divertimento. Detto ciò, sicuramente non vi consiglio di venire nei periodi freddi, perché la città in Inverno ha davvero poche attrattive, ma se passate da Bucarest in estate e avete del tempo libero, fate un salto da queste parti e vedrete che la situazione sarà decisamente diversa.

Buon Viaggio.