Cosa vedere a Dublino

Dublino, è la capitale nonché la città più grande e popolosa della Repubblica d’Irlanda, da non confondere con l’Irlanda del Nord, altra nazione presente sulla medesima isola, ma tra cui non ci sono affatto buoni rapporti. Esistente già dal medioevo, Dublino, fu fondata sulle sponde del fiume Liffey dai Vichinghi, che la usavano come centro di commercio degli schiavi.                        

Il simbolo della città, è la Cattedrale di San Patrizio, che è anche il Santo Patrono dell’Irlanda e che si festeggia il 17 Marzo, con l’immancabile festa irlandese della birra (St. Patrick’s Day).   La zona di Temple Bar, è quella più adatta per ritrovarsi a festeggiare questa ricorrenza in quanto, è un quartire straripante di pub, tra cui il più conosciuto e proprio il The Temple Bar Pub.

Tra le altre cose da non perdere in città, troviamo il Trinity College con la sua famosa biblioteca, O’Connell Street con l’installazione “The Spire”,  la fabbrica Museo della birra Guinness e molto altro ancora.

Vediamo ora nel dettaglio, quali sono le cose più belle e interessanti che vi aspettano a Dublino

Dublinia

Dublinia è un ampio edificio, di cui fa parte anche la Cattedrale di Christ Church.  Esso è soprattutto un museo dedicato alla storia che Dublino ha avuto in epoca medioevale e con i vichinghi. All’interno del complesso, esiste anche una rievocazione storica di attori in costumi dell’epoca.

Trinity College

Il Trinity College, fondato nel 1592, è la più antica e la più importante istituzione universitaria di tutta l’Irlanda. Il Campus del college sorprende grazie alla straordinaria varietà di edifici in veste georgiana, che vengono circondati da lussureggianti prati verdi e da giardini rigogliosi.

Aviva Stadium

L’Aviva Stadium, è prima di tutto lo stadio del Rugby di Dublino, dove però si giocano anche le partite ufficiali della nazionale di calcio irlandese. Solo in quest’ultima occasione, prende il nome di Dublin Arena. La sua capienza è di 52 mila spettatori e si trova il Lansdowne Road.

Piccolo Museo

Il Piccolo Museo, situato in St. Stephens Green, che si trova all’interno di una casa del XVIII secolo,  racconta tutto il XX secolo della città, attraverso tantissimi oggetti, fotografie, soprammobili, lettere e molto altro, ed è considerato un piccolo gioiellino dai turisti.

Custom House

Il The Custom House, (Dogana di Dublino) è un bellissimo e immenso palazzo in stile neoclassico che si affaccia sul fiume Liffey. Questa struttura, ospita attualmente gli uffici comunali della città, il Patrimonio e il  Ministero irlandese dell’Ambiente.

Molly Malone

La statua di Molly Malone, è una delle principali attrazioni di Dublino, che si rifà alla leggenda popolare, ripresa poi da una famosissima canzone dal nome proprio “Molly Malone”, dedicata a questa pescivendola bellissima, che girava le strade di Dublino con il suo carretto, per vendere soprattutto “Cockles end Mussels” (cardi di mare e mitili) così come la canzone narra. Questo è anche l’inno non ufficiale della città.

Cattedrale di San Patrizio

La Cattedrale di San Patrizio è la più grande chiesa del territorio irlandese ed è dedicata al santo patrono della nazione. Le origini risalgono al XII secolo, quando la struttura cominciò a vestirsi seguendo il gusto gotico primitivo inglese. Al suo interno questa basilica è quello che si definisce “monumentale”. Ha una struttura molto solida decorata con splendide vetrate ed è caratterizzata da numerosi dettagli che contribuiscono a creare un’aria di solennità e sacralità. 

Prigione di Kilmainham

La Prigione di Kilmainham venne edificata tra il 1792 ed il 1795.  Si tratta di una delle carceri più temute e dure di tutto il paese e nel corso degli anni vi sono stati rinchiusi indistintamente uomini, donne e persino bambini che si erano macchiati di ogni tipo di crimine. Durante la Guerra Civile fu adibita a luogo da dedicare ai prigionieri. Dopo la fine della guerra, venne chiusa, e solo nel 1960 venne ristrutturata e poi aperta al pubblico. 

Libreria del Trinity College

La Libreria del Trinity College, è famosa in particolare per due cose. La prima è che tutti gli editori del paese, devono regalare una copia di ogni loro pubblicazione alla biblioteca, e quindi questo luogo è incredibilmente ricco di opere, mente la seconda, è che proprio all’interno di questa libreria, è conservata l’autentica arpa, simbolo della nazione, presente anche sulle monete Euro dell’Irlanda.

Grafton Street

Grafton Street è una delle strade pedonali più importanti e trafficate di Dublino, e prende il nome dal figlio di Carlo II, il duca di Grafton. E’ la via per lo shopping cittadino, ricca di una gradevole atmosfera e di fascino. È possibile percorrerla interamente a piedi e ammirare le splendide case georgiane a quattro piani, oltre che le vetrine degli eleganti negozi e gli spettacoli degli artisti di strada. 

Fabbrica della Guinness

Con i suoi 7 piani, la Fabbrica della Guinness è il primo stabilimento di produzione della celeberrima birra scura. La birra più amata dagli irlandesi viene prodotta in questa fabbrica dal 1759, anno della sua costruzione, ad opera di Sir Arthur Guinness (fondatore della birra omonima). Raggiungibile a piedi dal centro storico in soli 10 minuti, oltre ad essere uno stabilimento in cui viene prodotto questo liquido scuro, è anche un vero e proprio museo. Ovviamente al termine del percorso è prevista la degustazione omaggio di una pinta di Guinness presso il panoramico Gravity Bar.

Castello di Dublino

Il Castello di Dublino rappresenta il centro del potere amministrativo della nazione. Si tratta di un castello di origine normanna, costruito per volontà di Giovanni I Re d’Inghilterra, le cui origini risalgono al 1204 . Simbolo dell’oppressione inglese in Irlanda, ad oggi è sede di rappresentanza del governo e ospita le cerimonie ufficiali di stato. A metà del ‘600 un incendio colpì il castello e lo bruciò quasi completamente, lasciandone intatta solamente una torre (su quattro), la Record Tower, che possiamo ancora oggi vedere.

Samuel Beckett Bridge

Il Samuel Beckett Bridge, è il famoso ponte progettato da Santiago Calatrava, lungo 120 metri,  realizzato tra il 2007 e il 2009, e che attraversa il fiume Liffey. L’estetica ricorda molto quella di un’arpa celtica, che è il simbolo dell’Irlanda.

Temple Bar

Il quartiere Temple Bar è il cuore pulsante di Dublino, a poca distanza dal centro storico. Si tratta della zona più vivace della città, con i suoi pub (il più famoso si chiama proprio The Temple Bar), ristoranti, locali, esposizioni e teatri.

Half Penny Bridge

Nei pressi del quartiere è anche possibile ammirare Half Penny Bridge, un ponte pedonale in ferro che attraversa il fiume Liffey e che prende il nome dall’ammontare del pedaggio che si pagava per utilizzarlo.

O’ Connell Street

Presso O’ Connell Street, una zona amatissima dai giovani dublinesi, si trova una torre d’acciaio alta 120 metri conosciuta come “The Spire” oppure come “il monumento alla luce”. Questa immensa scultura è la più alta del mondo e rappresenta uno dei simboli dello skyline di Dublino. Si tratta di un immenso capolavoro di ingegneristica, con una base di 3 metri che si riducono fino a 15 cm man mano che si innalza verso il cielo. Fino al 1996 al suo posto sorgeva la statua dell’ammiraglio inglese Horatio Nelson, distrutta da una bomba fatta esplodere dall’IRA, l’organizzazione militare indipendentista irlandese.

Phoenix Park

Il Phoenix Park, è una vera e propria oasi verde che dista appena qualche chilometro dal cuore di Dublino, con vaste distese di prati, rigogliosi giardini ornamentali, e viali in cui si può passeggiare all’ombra degli alberi. Le origini del Phoenix Park risalgono al 1662, ma l’apertura al pubblico avvenne nel 1745. Vanta il titolo di parco urbano recintato più grande dell’intero territorio europeo (la sua area è pari a 707 ettari), ed è anche l’habitat di numerose specie animali. Il Phoenix Park è la meta ideale per chi vuole trascorrere qualche ora all’insegna del relax o dello sport.

Questi erano, secondo la mia conoscenza della città, i luoghi più famosi e imperdibili di Dublino, che però ha in serbo tantissimi altri luoghi affascinanti e validi tanto quanto i precedenti, per riempire le giornate anche di quei turisti, che hanno la fortuna di poter dedicare a questa capitale europea, qualche giorno in più di altri, che di solito scelgono un week end lungo o al massino 4 giorni.

Se siete alla ricerca di una bella città, con una vitalità frizzante, con la presenza di turisti di ogni età e con anche una buona cucina accompagnata da ottime birre, allora venite a Dublino e rimarrete piacevolmente soddisfatti.

Buon Viaggio a tutti!!